Baronissi: nato Parco Avventura
Ponti tibetani, passaggi sospesi nel vuoto, teleferiche con carrucole appese a cavi in acciaio, fitte ragnatele di liane e botti agganciate a mezz’aria: il tutto immerso nel bosco del Monticelli, a due passi dal centro cittadino di Baronissi. Si chiama Parco Avventura ed è il nuovo parco divertimenti che sarà realizzato lungo i sentieri dell’area Monticelli, tra alberi secolari e percorsi naturalistici. «L’avvio dei lavori, affidati alla Sorem Broker, vincitrice della gara d’appalto dell’intervento, partirà per metà maggio», dichiara Alfonso Landi, responsabile Ufficio Gare. Il Parco avventura, chiamato comunemente anche “percorso acrobatico in altezza”, è una tipologia di parco divertimenti, costituito da diversi percorsi aerei posti a varie altezze da terra che, con l’aiuto di liane, ponti tibetani, cavi (teleferiche), reti e passerelle, permettono di passare da un albero all’altro (o apposita struttura artificiale) in estrema sicurezza. Giovani ed adulti possono camminare su ponti tibetani, arrampicarsi su reti verticali, appendersi a liane e buttarsi con teleferiche nella più assoluta sicurezza. Il Parco Avventura del Monticelli è costituito da tre percorsi acrobatici su alberi, caratterizzati da diversi livelli di difficoltà: si passa dal tracciato “baby”, rivolto esclusivamente ai bambini fra i 3 ed i 6 anni, a quello verde (facile) per ragazzi, famiglie e scolaresche, sino ad arrivare a quello “blu” (medio) per tutte le fasce di età e per i più esperti. Prima di poter accedere ai percorsi sarà obbligatorio indossare un’apposita imbragatura con una doppia longe dotata di moschettoni e carrucola, casco e, volendo, dei guanti. Successivamente si seguirà una breve lezione teorico-pratica (briefing) condotta da istruttori specificatamente formati. Dopo questa fase introduttiva sarà possibile affrontare i diversi percorsi con autonomia e in tutta sicurezza.