Mercato San Severino: Rota Art per il territorio

Anna Maria Noia

Una nuova associazione che intende valorizzare le potenzialità del territorio; un modo per interpretare le esigenze di offerta culturale scaturite dall’immenso patrimonio monumentale che S. Severino racchiude al suo interno e che intende offrire, in primis, ai suoi stessi abitanti e poi ai visitatori. È l’intento della giovane associazione “Rota art Mercato S. Severino”, di recente costituzione e da poco attiva nel comprensorio: si tratta di una quindicina circa di soci fondatori, ai quali si stanno aggregando altri “adepti”, desiderosi di condividere la conoscenza della storia dei luoghi. Tra le prime attività di questo sodalizio: “Le domeniche della cultura”, evento che parte l’11 maggio e che si attuerà anche la domenica successiva – il 18. Dopo la pausa “elettorale” del 25 maggio, si riprenderà il primo e l’otto giugno prossimi venturi. Tanti gli appuntamenti con tale iniziativa: l’obiettivo è illustrare e narrare i monumenti di cui la cittadina è ricca, coinvolgendo nelle spiegazioni i ragazzi delle scuole medie; i beni da esplicare, gratuitamente, sono – in questa prima edizione – la chiesa di S. Giovanni in Parco con l’annesso municipio (della stessa fattura), il convento di S. Antonio e il castello dei principi che hanno dato nome e lustro al comune. Dopo le celebrazioni eucaristiche delle 11 e delle 19, dunque, i volontari intratterranno gli astanti a “colpi” di “lezioni” sulla storia e sulle vicende artistiche di tali vestigia del nostro passato.