Berritto-Longo “Uniti per Pellezzano” fatti non chiacchiere!
“Uniti per Pellezzano” col candidato sindaco Alfonso Berrito ed una squadra con tanta voglia di coniugare impegno e passione politica: Eva Longo, Alessandra Barone, Maurizio Barbarulo, Giovanni D’Agostino, Rosa Camarda, Nicola Galdi, Vincenzo Galluzzo, Claudio Marchese, Antonio Napoli, Maria Luisa Napoli, Enrico Natella, Alessandro Petrosino, Elena Pellegrino, Anna Maria Ricciardi, Raffaele Senatore, Assunta Vitale. “La mia professione d’avvocato non m’impedirà di dedicarmi con tutte le mie energie alla vita civica- ha dichiarato Berritto- per il paese che amo e che intendo non lasciare in pasto alle ortiche. Non dico che appenderò la toga al chiodo, semplicemente che la mia arte forense conniverà con un impegno presso la casa comunale, qualora i cittadini ci dessero fiducia col voto amministrativo. Noi, giovani, testimonial che la politica non allunga la sua ombra dalle nuove generazioni!” Deciso, sorridente, convinto di farcela in un’impresa nella quale oggi più che mai urgono probità e competenza, Berritto s’avvale del valido apporto principalmente della senatrice Eva Longo, che ha retto la prima poltrona comunale per lunghi anni, prima che altri impegni politici di maggiore levatura, la registrassero a capo del consiglio provinciale salernitano, poi tra gli scanni regionali ed attualmente senatrice della Repubblica. Per la Longo, ogni campagna elettorale da giocare in campo, senza dar mai nulla per scontato, ma nella convinzione che l’elettorato guardi a fatti concreti e non al fumo di proclami elettorali. Convinta che siano i giovani il futuro, ha sempre dato prova di scuola politica già nelle precedenti amministrazioni comunali, formando alla nobile arte del servizio. “La scelta di Berritto, scaturita dalla convinzione che il Comune necessiti di linfe giovani- ha stigmatizzato – per un nuovo volto che sintetizzi il vecchio col rinnovamento. Non possiamo più pensare che chi per 20 anni ha succhiato senza mai offrire contributi d’idee alla vita amministrativa e che per 10 anni ha balbettato, perseverando in campagna elettorale, carente d’idee e progettualità, possa farsi spazio. La competizione elettorale non può basarsi sul gossip e sull’inciviltà, ma deve detenere toni sobri. La mia discesa in campo? Francamente vado orgogliosa e fiera d’aver contribuito al benessere del mio paese e ringrazio il sindaco uscente Carmine Citro che, nonostante serpenti al suo fianco, ha saputo reggere la macchina comunale: serpenti oggi in liste competitive alla nostra, basate su fumogeni programmi! Noi abbiamo risanato il territorio e condivisa la scelta del rinnovamento con il candidato Berritto, per scongiurare l’arretratezza sociale, nel paventato rischio di un paese nella sottocultura del gossip popolare. Di qui di nuovo il mio pubblico impegno, amando Pellezzano: non posso lasciare i miei cittadini nel degrado al quale andrebbero incontro! Finora, le mie scelte politiche, i miei ruoli, hanno sempre avuto il mio territorio nel mirino: 20 milioni€ ottenuti, non bruscolini! Con tale realtà, francamente non posso ascoltare chi parla di lampadine spente e di bagni rotti!”
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