Riceviamo e pubblichiamo: Pergamo ringrazia
“Desidero ringraziare la civilissima cittadina di Siano che mi ha accolto con educazione e rispetto. Anche coloro che non la pensano politicamente come me, e mi riferisco alla locale Sezione del PD, che affacciava sulla Piazza del Municipio dove ho tenuto il comizio, sono stati così gentili dal fornirmi l’energia elettrica, e quindi si meritano l’appellativo di “intelligenti di sinistra”. Ringrazio anche il Sindaco di Siano, Sabatino Tenore, nonché il locale Comando dei Vigili Urbani, per la cordiale disponibilità dimostrata e per la loro esemplare efficienza. Per quanto riguarda, invece, la cittadina di Bracigliano, ringrazio egualmente le persone che sono venute per ascoltarmi con COMPOSTEZZA e CIVILTA’. Purtroppo non posso non rilevare che un gruppo di giovani, certamente braciglianesi, con la complicità di 4 o 5 soggetti che ho riconosciuto tra quelli presenti tra i contestatori del comizio di Roccapiemonte e visibili nel video, hanno avuto un comportamento incivile e vergognoso. E sia ben chiaro che con questi termini non voglio offendere TUTTA la Comunità di Bracigliano, come, travisando furbamente le mie parole, hanno tentato di fare alcuni Rocchesi e Sangiorgesi che erano tra i miei contestatori. La vergogna avvenuta a Bracigliano è consistita nel lancio di molte uova marce nei confronti non solo miei, ma anche dei miei amici e collaboratori, con pericolo della nostra incolumità, considerato che un uovo che colpisse un occhio potrebbe arrecare gravi danni fisici. Il lancio proveniva da un palazzo di fronte alla piazza dove tenevo il comizio, da una notevole altezza corrispondente ad un 4° piano, che rendeva la caduta delle uova ancora più pericolosa. Devo lamentare, purtroppo, l’assoluta inefficienza ed inadeguatezza del Comando dei Vigili Urbani di Bracigliano, preposti al controllo della piazza e che aveva stazionato tre agenti, i quali avrebbero ben potuto identificare i soggetti che lanciavano le uova in quanto facilmente individuabili. Infatti gli stessi non si trovavano nella pubblica piazza, e quindi liberi di fuggire, ma sul terrazzo di un condominio privato, il cui unico portone di accesso affacciava sulla piazza del comizio, e che quindi avrebbe consentito l’identificazione certa degli stessi semplicemente attendendo che uscissero dal medesimo portone. Stante il pericolo incombente di lanci dall’alto di oggetti contundenti, sono stato quindi costretto, per tutelare l’incolumità mia e delle persone che mi accompagnavano e del pubblico, a telefonare alla DIGOS che a sua volta ha fatto intervenire i Carabinieri. La contestazione ricevuta non trova giustificazione, a parte l’aspetto incivile, nemmeno sotto il profilo squisitamente politico, avendo la Lega Nord abbandonato nel suo programma l’idea della Secessione ed avendo il segretario Salvini pubblicamente chiesto scusa per passate dichiarazioni offensive verso il Meridione d’Italia rese da esponenti della Lega Nord. La prova che la Lega Nord si considera un Movimento Nazionale consiste nel fatto che ha presentato le proprie liste in tutta Italia, così come sono di ogni regione italiana i suoi candidati. L’inciviltà di pochi facinorosi non ferma le nostre idee, che riteniamo giuste, e confidiamo che avremo la simpatia delle persone intelligenti e di molte di loro anche il loro voto” Luigi Pergamo.
In questo video https://www.youtube.com/watch?v=qE8LoGhxTc0#t=838 ringrazia almeno due volte la Polizia Locale di Bracigliano non accusandola di inefficienza ed inadeguatezza (è più semplice non farlo in pubblico durante un comizio); lei non è di Bracigliano e quindi accusare gli agenti perchè “avrebbero ben potuto identificare i soggetti che lanciavano le uova in quanto facilmente individuabili. Infatti gli stessi non si trovavano nella pubblica piazza, e quindi liberi di fuggire, ma sul terrazzo di un condominio privato, il cui unico portone di accesso affacciava sulla piazza del comizio, e che quindi avrebbe consentito l’identificazione certa degli stessi semplicemente attendendo che uscissero dal medesimo portone” è sciocco. Lei non sa che il palazzo in questione ha doppio ingresso: uno su via Dante Alighieri, l’altro su via Alessandro Manzoni. Prima di offendere, lamentarsi e giudicare si informi sulle modalità dell’operato altrui : i tre agenti che lei ha prima menzionato erano lì per mantenere l’ordine pubblico, rischiando anche la loro incolumità per permettere a Lei di esprimersi liberamente e senza ripercussioni; aver dato al Comando dell’inefficiente ed inadeguato è, per me, simbolo di non rispetto verso il lavoro altrui.