Da Pescara con l’amaro in bocca ma 4X4 System Arechi non getta spugna
Peccato. Per tre tempi la 4×4 System Arechi pur senza brillare tiene in scacco il Pescara e dà l’impressione di poter far sua la partita. Gli errori in fase di attacco, soprattutto in fase di superiorità numerica e l’inesperienza ad affrontare appuntamenti così importanti come i play off alla fine risulteranno fatali. Più cinica si è dimostrata la squadra pescarese che sfruttando il talento dei suoi uomini di maggiore esperienza resta in scia degli invicti nei momenti di massima difficoltà fino a piazzare all’inizio del quarto tempo il break decisivo. Sul risultato di 3 a 2 a favore degli arechini, maturato a metà terzo tempo, si verifica uno degli episodi determinanti nella sconfitta salernitana. Un gran tiro di Baviera si schianta sul palo interno alla sinistra del bravo portiere abruzzese ed anzichè terminare la sua corsa in fondo al sacco, per una strana legge della fisica attraversa tutta l’area di porta e termina fuori oltre la linea dei due metri. Sarebbe stato il + 2 per la squadra scudocrociata ma probabilmente la dea bendata per questa partita aveva altri programmi. Invece subito dopo arriva il gol del pareggio del Pescara che fissa il parziale alla fine del terzo tempo sul 3 a 3. Come detto in premessa il match si decide all’inizio del quarto tempo quando un black out arechino spiana la squadra alla squadra di mister Gobbi. Due nitide occasioni di controfuga vengono sprecate dalla 4X4 System dando il là a due ribaltamenti di fronte che consentono agli abruzzesi di andare in gol. Maccioni ha la possibilità di riportare i suoi a – 1 ma giunto solo davanti al portiere non riesce ad insaccare scagliando la palla sul palo interno. E’ la mazzata definitiva per il team arechino che molla gli ormeggi e cede per 8 a 4. Il risultato alle fine è giusto in quanto il Pescara, squadra ordinata e molto ben preparata, ha sbagliato molto di meno. A fine partita mister Citro seppure amareggiato per il risultato è ancora fiducioso: “Faccio innanzitutto i complimenti miei e di tutta la società al Pescara squadra, al numeroso e correttissimo pubblico pescarese e agli arbitri che sono stati molto bravi. Il risultato poteva essere diverso se avessimo avuto maggiore cattiveria e precisione sotto porta. Ma considerata la giovane età della mia squadra e l’esordio ad affrontare dei play off voglio comunque fare un elogio ai miei giocatori per l’impegno profuso. Ma ora non c’è tempo per piangere sul latte versato. Tra quattro giorni si ritorna a giocare. Dobbiamo prendere il buono di quanto fatto e resettare tutto il resto, fornendo una grande prestazione tra le mura amiche, in modo da poter ritornare a Pescara il 17 per ripetere la gara di oggi evitando però gli errori commessi””. Archiviata quindi gara 1, in casa Arechi già si pensa a mercoledi 11 quando alle ore 20:30 alla Piscina Simone Vitale sarà ospite l’Original Marines Pescara. Comunque vada sarà un’altra giornata da incorniciare nella ancora giovane storia della 4X4 System Arechi.