Salerno: criminalità, richiesto incontro Prefetto-Provincia

Proposta del PD al Prefetto di  elaborazione di un Patto per la sicurezza della provincia. “Il numero di famiglie che in Provincia di Salerno lamenta un grave disagio psico – sociale, indotto da  una recrudescenza della microcriminalità, risulta essere in costante crescita. Il fenomeno è rilevato in maniera sempre più significativa anche nelle piccole comunità dell’entroterra salernitano(vedi … ad esempio … i piccoli comuni della Valle del Calore,Cilento, Alburni,Vallo di Diano…)A  contesti “rurali”  connotati da spopolamento e da una popolazione  sempre più eterogenea, sia dal punto vista sociale che culturale,  si associa,sovente, un aumento di  microcriminalità : furti in casa, rapine, truffe ad anziani,furti nelle masserie, nelle case di campagna etc …Tale condizione  non solo compromette i timidi tentativi di sviluppo economico – turistico dei Territori più periferici, ma  annulla,di fatto,  i diritti fondamentali ad un esistenza sicura di tante famiglie. Alla luce di tanto- si legge nella lettera inviata al Prefetto dal consigliere provinciale Iannuzzi- Le chiedo di voler programmare un incontro interistituzionale, allargato alle forze di polizia nazionali e locali, insistenti nel territorio provinciale,inteso, previa analisi della realtà anzi descritta, ad attivare azioni capaci di garantire, in modo duraturo e permanente, la sicurezza dei cittadini  dell’entroterra.Le iniziative di contrasto alla microcriminalità attivate dalle  istituzioni contraenti il patto potrebbero svolgersi attraverso la regia di codesta Prefettura. Misure  strutturali di controllo capillare e integrato del Territorio, unitamente ad opportune azioni di profilassi, potranno restituire serenità e sviluppo ai Territori più periferici dell’ Universo salernitano”.