Pontecagnano-Faiano: Pd, interrogazione su ripetitori ed antenne telefonia mobile

A tutela dell’interesse pubblico e diffuso ed in primo luogo il diritto alla salute, i sottoscritti Consiglieri  Comunali del Partito Democratico di Pontecagnano Faiano (SA) PREMESSO CHE • sul ns. territorio insistono antenne di telefonia mobile e che esse emettono radiazioni elettromagnetiche e che è accertato che esse, al di là di una certa dose, hanno affetti biologici negativi per l’uomo; • l’impatto delle Stazioni Radio Base è elevato in un raggio di 20-70 metri dalle antenne, sui luoghi abitati posti a quota prossima a quella delle antenne; • la legge Italiana e le relative norme CEI,  basano – al momento – il limite di accettabilità delle radiazioni in base al solo effetto termico a breve termine; • tale limite fa riferimento ad un valore massimo di campo elettrico, per i siti abitati, pari a 6 Volt/metro.  • è stato tuttavia dimostrato che le radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza hanno, a lungo termine, effetti biologici negativi sull’uomo per dosi assorbite assai basse, corrispondenti ad un campo elettrico di 1 Volt/metro e quindi assai più basse di quelle previste dalle attuali Leggi Nazionali e Regionali. RICHIAMATO CHE • la posizione che viene assunta in Italia come presupposto della esistente normativa è che “non esistono ancora sufficienti risultati che diano per certi gli effetti biologici negativi sull’uomo delle radiazioni a bassa dose e lungo termine“ ma che la bibliografia esistente orienta a pensare il contrario ovvero non è possibile dimostrare in assoluto che non  vi siano effetti biologici sugli esseri umani;• il Sindaco è la massima autorità sanitaria locale; • le autorizzazioni a suo tempo concesse per l’installazione delle richiamate antenne contengono prescrizioni, limitazioni, monitoraggio e sorveglianza continua  sui livelli delle emissioni autorizzabili; • la presenza di antenne vicine ad una abitazione danno luogo ad una svalutazione della proprietà;  CHIEDONO al Sig. Sindaco di: 1) fornire agli interroganti copia delle autorizzazioni rilasciate per l’installazione dei ripetitori ed antenne elettromagnetiche su tutto il territorio comunale in uno con le prescrizioni a suo tempo rilasciate; 2) avere risposta scritta sulle iniziative poste in essere per la tutela della salute pubblica e di ottenere copia dei risultati dei monitoraggi e delle verifiche effettuate sui richiamati ripetitori ed antenne circa il rispetto o meno dei livelli di emissioni; 3) di conoscere se è stato imposto alle aziende che hanno ottenuto autorizzazioni a installare i richiamati ripetitori ed antenne a porre in essere le cosiddette “reti di schermatura” e in caso negativo avere assicurazione scritta che a tanto si provvederà; 4) dare assicurazioni che verrà adottato un regolamento in materia o, nel caso che esso già esista, di prevedere  che: a) il rilascio è  per livelli di campo elettrico non superiore  a 3/Volt metro; b) per l’installazione di antenne e ripetitori su un condominio occorre che ci sia anche il rilascio di parere  favorevole dei condomini viciniori a quello in cui si vuol procedere alle richiamate installazioni; c) per il rilascio di nuove concessioni o per il rinnovo di quelle in essere venga previsto, in virtù della svalutazione dei fabbricati, l’indennizzo ai proprietari vicini alle antenne con  oneri che i Gestori devono sostenere per avere le autorizzazioni; d) il Comune, alla luce della riconosciuta pubblica utilità di una installazione, riduce, il tributo dovuto al pagamento dell’Imu o Tasi ai proprietari vicini alle antenne in ragione degli oneri rimessi dai gestori. All’ARPAC di procedere alle verifiche e controllo dei livelli di emissione delle onde elettromagnetiche dei ripetitori ed antenne presenti sul territorio del Comune di Pontecagnano Faiano. La presente viene rimessa al Nucleo Ecologico dei Carabinieri per eventuali controlli e provvedimenti di propria competenza.