San Cipriano Picentino: in consiglio comunale IMU, TARI, TASI

Rita Occidente Lupo

Assise comunale su punti nevralgici per il benessere civico, che si ritrova a dover far quadrare ogni giorno spese ordinarie. All’attenzione del consiglio, capeggiato dal sindaco Gennaro Aievoli, l’approvazione del regolamento comunale dell’Imposta Unica Comunale e le aliquote IMU per l’anno in corso. Insieme alle tariffe TARI ed alla TASI.  Dopo acceso dibattito, approvata al 9,80 l’IMU sulla seconda casa, per le abitazioni in comodato, con l’uso per i figli al 5,50. Per la TARI invece, in osservanza ai mquadrati, secondo la norma. Per la Tasi, solo per le dimore principali al 2,5. Anche il nuovo regolamento per il Forum dei Giovani approvato, mentre per la commissione prevista per la formazione degli elenchi dei giudici popolari nelle Corti d’Assise e d’Appello, nominati PierPaolo De Rosa, maggioranza e Massimo Zoccola, consigliere d’opposizione. Il consigliere d’opposizione Attilio Naddeo ha proposto anche  l’inserimento del sindaco baby, per avviare i piccoli alla conoscenza della vita e delle figure istituzionali amministrative. Per le modalità di convocazione dei consigli comunali, approvata la PEC, già in parte adottata. Penultimo punto all’o.d.g., il rinnovo della Commissione Pari Opportunità. Il Sindaco, che si riserva di nominare il presidente, ha concordato su sollecitazione dell’opposizione, d’elevare il numero dei componenti di altre 2 unità. Pertanto, alla maggioranza spetteranno 15 membri e 4 all’opposizione.  All’ultimo punto, l’intitolazione del sagrato antistante la Chiesa di S.Eustachio in Vignale a “Padre Breda” , al secolo Umberto De Simone, fulgida figura che spese la sua attività encomiabilmente sul territorio: il suggerimento di Naddeo di riservare in fieri attenzione al sacerdote che volle affiancarsi di tale consacrato, don Matteo Mottola. Il presidente del consiglio, Nazareno Citro profondamente propenso, avendo già offerto a tale ricordo, il suo appoggio, con un momento commemorativo. A margine del consiglio, la richiesta di un cittadino, già in servizio presso la Casa Comunale, tar i caschi bianchi, di richiedere ulteriori unità giacchè il Comune, a cui fanno capo anche San Mango Piemonte e Castiglione del Genovesi, con una popolazione di circa 11.000 abitanti, s’avvale solo di 4 unità, l’ultima da appena un mese, contrariamente a Giffoni Sei Casali, densità demografica nettamente inferiore,  6.500 unità, ma con ben 5 addetti alla Polizia Locale. L’invito al Sindaco, ad ulteriormente insistere con gli organi preposti, affinchè possano essere garantite ulteriori unità a San Cipriano.