Salerno: dramma pensionati “Compro soldi per pagar tasse!”

Rita Occidente Lupo

La misera pensione, gli standard elevati della vita, la salute che non regge. In tanti a non saper più come tirare la cinghia, per cercare d’affrontare il quotidiano. C.B. 65 anni, un tempo bracciante agricolo, va su e giù per le strade, cercando ascolto e giustizia. Sua moglie, un tempo parrucchiera, da 16 anni soffre di una forma tumorale al viso, che la spinge sotto il bisturi continuamente. “Nei giorni scorsi, un altro intervento al volto- commenta- facendo i salti mortali per fronteggiar le spese. Dopo 24 anni di contributi, mia moglie non percepisce ancora pensione. Ed io, con scarsi 500€ mensili, tra le varie tasse che mutano nome, non so dove batter la testa. Devo comprar soldi, per pagar le tasse! A mia moglie, riconosciuto il 73% d’invalidità, che non le dà diritto a pensione. La mia Aurora cerca di prendersela con rassegnazione, pur avendo il volto deturpato, ma davvero è dura. Menomale che abbiamo una casa di nostra proprietà, nella parte alta della città, a Matierno. Rivoltomi alla Caritas locale, qualche bene di prima necessità, pasta, l’ho ricevuto. Ma niente di più: il formaggio o altro, non transita a noi, in quanto vien venduto alle sagre! Vedo l’ingiustizia, sto male per i sacrifici, rinnego la mia città, che non mi offre dignità nel vivere! La mia consolazione, un nipotino che, quando viene a trovarci, non riceve dai nonni nemmeno degli spiccioli, per comprarsi caramelle: è vita questa? Il nostro Sindaco Vincenzo De Luca, cosa fa per le fasce deboli? Per gli anziani e per gl’infermi? Se guardo a tanti vip della politica, che continuano ad avvalersi di prezzolati privilegi, non posso che star male! A chi appellarmi non riuscendo a sopravvivere?”