Roma: Salerno, Iannuzzi soddisfatto specializzazioni Medicina
Tino Iannuzzi, Deputato del PD, esprime soddisfazione per l’importante risultato raggiunto dalla Facoltà’ di Medicina dell’Universita’ di Salerno, in sede di riparto delle Scuole e delle Borse di Specializzazione per l’anno accademico 2013-2104. Infatti il decreto firmato dal Ministro dell’Universita’ Giannini, d’intesa con il Ministro della Salute Lorenzin, assegna a Salerno Scuole e Borse in totale autonomia e non più’ in mero regime di aggregazione con la Università’ Federico II di Napoli, come era avvenuto lo scorso anno accademico con l’attribuzione di 1 borsa in Medicina Interna ed 1 in Chirurgia Generale. Alla Facoltà di Salerno sono state riconosciute in piena autonomia 2 borse in Medicina Interna, 2 borse in Chirurgia Generale e 2 borse in Malattie dell’Apparato CardioVascolare. Inoltre ed in aggiunta 8 borse in Igiene e Medicina Preventiva sono state attribuite alla SUN-Seconda Università’ di Napoli, in aggregazione con la Università’ di Salerno e con la Università’ del Molise. Quindi alcune di queste borse saranno riconosciute all’Ateneo Salernitano. E’ un passo in avanti fondamentale e strategico, che segna il definitivo inserimento della Facoltà’ di Salerno nel panorama delle Università titolari di Scuole e Borse di Specializzazione, in un percorso graduale che di anno in anno potrà’ e dovrà’ essere incrementato ed arricchito. Iannuzzi ha seguito da tempo e sin dall’inizio tutta la vicenda con massimo impegno e tenacia, con ripetute interrogazioni parlamentari e costanti rapporti con i due Ministri e le Direzioni generali competenti, in raccordo con il Rettore dell’Universita’ Tomasetti ed il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. E’ un traguardo importate per il definitivo decollo della Facoltà’ di Medicina e per realizzare un salto di qualità’ nella intera organizzazione sanitaria ed ospedaliera salernitana. Alla Facoltà’ deve essere legata la costituzione di una moderna e funzionale cittadella ospedaliera ed universitaria, alla quale vanno legati il rilancio e la riqualificazione delle insostituibili realtà’ ospedaliera nella nostra provincia, valorizzando,il grande patrimonio di professionalità’ ed esperienze del personale sia medico-ospedaliero, sia universitario.