Avellino: Casalbore “Reccasu R’ Latus Cauda” successo I evento “Trionfo di Sapori”
La Dieta Mediterranea e i prodotti irpini, un binomio sorprendente che è stato protagonista, domenica 3 agosto, della prima tappa dell’evento itinerante, “I mestieri della dieta mediterranea delle valli del Cervaro e del Miscano” previsto nell’ambito del progetto integrato di promozione del territorio “Trionfo di sapori mediterranei delle terre del Cervaro e del Miscano”. Il progetto, finanziato nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 – Interventi cofinanziati dal FEASR, Piano di Sviluppo Locale del GAL IRPINIA – MISURA 313 “Incentivazione di attività turistiche”, si pone l’obiettivo di valorizzare sei diversi prodotti tipici, naturalmente legati allo stile di vita e ai valori propri della Dieta Mediterranea, nei sei comuni aderenti al progetto: Savignano Irpino (comune capofila), Casalbore, Greci, Montaguto, Montecalvo Irpino e Zungoli. “Reccasu R’ Latus Cauda” è il titolo del primo appuntamento tenutosi ieri a Casalbore, in contemporanea alla tradizionale Festa del Grano, durante la quale gli anziani del luogo hanno fatto rivivere la magia di un antico rito che da sempre coinvolge il mondo contadino: la “pisatura” del grano a pede e la “spugnatura” antica sull’aia. Cardine dell’evento è stato un laboratorio dei sapori mediterranei dedicato alla scoperta delle caratteristiche organolettiche e delle qualità nutrizionali del Pecorino di Laticauda, uno dei pregiati formaggi tradizionali irpini. Bambini e adulti, guidati da un’esperta assaggiatrice dell’ONAF, sono stati condotti in un viaggio del gusto indimenticabile, tra degustazioni e approfondimenti sul prodotto. Ad arricchire l’esperienza, la corte della Torre Normanna di Casalbore ha ospitato un percorso dedicato alla riscoperta degli antichi mestieri legati al mondo agricolo delle valli del Cervaro e del Miscano. Il “Mescitore re vino e r’uglio “ (produttore di vino e di olio), il Furnaro (fornaio), il Pastaro (pastaio), il Casaro, il Chianchiere (macellaio) e l’Ortolano, hanno messo in mostra i loro prodotti e la loro abilità artigianale con dimostrazioni dal vivo di caseificazione e di produzione di pasta. Musiche e danze folkloristiche hanno animato l’antico borgo assieme alle scene di vita contadina, ricreando l’atmosfera tipica di una festa di paese. Speciali visite guidate gratuite all’area castellare e al Museo dei Castelli, e la presenza delle immagini fotografiche dedicate al territorio irpino raccolte nella Mostra “Irpinia Terra di: castelli, fede, gusto e sorgenti”, opera del fotoreporter Giuseppe Ottaiano, hanno completato la kermesse. Dopo Casalbore gli eventi previsti dal progetto “Trionfo di sapori mediterranei delle terre del Cervaro e del Miscano”, proseguiranno, sabato 9 agosto, nel Comune di Savignano Irpino con “Recchietelle ‘ndo sugu”, tappa dedicata alla pasta tradizionale che si terrà in contemporanea con la XXXVIII Sagra delle Orecchiette, organizzata dal Comitato Festa di Sant’Anna. Un nuovo appuntamento da non perdere per vivere i sapori e la storia dei comuni delle valli della valli del Cervaro e del Miscano.