Camerota: al Teatro Kamaraton Pinocchio dei Pooh
Pinocchio. Storia di un burattino, firmata da Carlo Collodi, è una storia inesauribile, ricca di rimandi a tutto il patrimonio delle fiabe, eppure profondamente radicata nella vita e nei paesaggi italiani. Una storia che al teatro offre innumerevoli spunti per la messinscena, grazie a una funambolica carrellata di personaggi memorabili e il continuo alternarsi di situazioni comiche e poetiche. Il percorso della narrazione ne esce arricchito dalla dimensione teatrale, nella quale la metafora del burattino e del palcoscenico diventano segni concreti della macchina narrativa messa in moto da Collodi. Il fascino e la nostalgia emanati dalla Bambina dai Capelli Turchini, l’umoristica tristezza di Geppetto, la magnanima severità di Mangiafuoco, l’irresistibile cialtroneria del Gatto e della Volpe, la seducente illusione del “bullo” Lucignolo, le caratteristiche proprie di tutti gli altri personaggi che s’incontrano durante la vicenda permettono a Pinocchio di sbagliare, ma, attraverso i propri errori, anche di crescere. L’associazione “La meglio gioventù” si presenta al pubblico di Camerota con l’amatissima storia di Carlo Collodi ma nella rilettura offertane dai Pooh che oltre dieci anni or sono la trasformarono in un musical. Domenica 17 agosto, i riflettori dell’incantevole teatro all’aperto Kamaraton, in Camerota, si accenderanno, alle ore 20,30 su di un eterogeneo cast composto da attori che andranno dai 12 anni in su. L’impegnativo spettacolo si avvarrà della regia di Roberta Nicolella, la scenografia di Tommaso Del Gaudio con la collaborazione di Nicola Bove e Sabina Valiante, le coreografie di Emilia Volpe, vocal coach Teresa D’Alessandro, costumi Anna Milo con la partecipazione di Enza Del Gaudio.
Attesi al gran cimento Alessandro Magliano che indosserà il “vestituccio di carta fiorita, un paio di scarpe di scorza d’albero e un berrettino di midolla di pane” di Pinocchio, Tommaso Del Gaudio che darà voce a Geppetto, Antima Magliano sarà invece Angela, Andrea Ruocco Lucignolo, Lucrezia Pellegrino il Grillo Parlante. Don Antonio Toriello, parroco di Licusati, nonché docente di oboe del Conservatorio Statale di Musica di Salerno “G.Martucci”, è uso interpretare ruoli in netto contrasto con il suo abito: quest’anno dovrà eseguire i tre starnuti bonari del temutissimo Mangiafuoco e guidare la carrozza del direttore del Paese dei Balocchi. A completare l’allegra compagnia, Enza Del Gaudio sarà la Volpe, in coppia con Vincenzo Sgueglia il Gatto, Alessia Gallo la Fata Turchina, mentre tra i personaggi secondari ci sono i burattini interpretati da Domenico Mastrolonardo (Pulcinella), Francesco D’Angelo (Arlecchino), Tina Berardinelli (Colombina) e Irene Bove (Clarice); gli animali notturni interpretati da Noemi Sgueglia, Anna Milo e Emilia Volpe, e altre comparse fatte da Alfonso Bovino, Manuel Cusati, Maria Rosaria Di Muro, Vincenzo Forte, Benedetta Licata e Pina Mea.