Salvitelle: dopo i Bersaglieri arriva l’antimafia. Minoranza chiede dimissioni vicesindaco e revoca decreto sindacale N.1749/2014
Le ultime note e gli ultimi squilli degli ottoni e trombe della banda dei Bersaglieri tanto cara all’amico Addesso, ex convinto sostenitore della lista di Manzella, all’improvviso spegnevano l’aria di festa ed annunciavano con tono calante l’arrivo delle conclusioni delle indagini preliminari da parte della Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale Ordinario presso la Procura della Repubblica di Salerno che bussava a casa del Vice Sindaco di Salvitelle Geom. Abbamonte Adolfo nonché a casa del Tecnico Comunale Geom. Pasquale Pucciarelli entrambi coinvolti nel procedimento penale a loro carico n. 1468/2011 R.G.N.R. per la gestione dei rifiuti alla società S.R.A. s.r.l. con sede a Polla (SA). Cio’ premesso, il Vice Sindaco in data 22.7.2014 ha comunicato al Comune di Caggiano la nomina del legale di fiducia Avv . Raffaele Boninfante di Auletta per ottenere il patrocinio dell’Ente, anche se il Sindaco di Caggiano nella delibera n. 82 del 31.7.2014 ( vedere albo pretorio) non cita mai né il nome del dipendete né il nome del difensore perché Abbamonte è una persona mite, silenziosa e rispettosa; tale deve essere l’atto deliberativo adottato anche se tutti hanno capito chi fosse: l’ex dipendente piu’ volte citato in delibera. Nel medesimo procedimento è coinvolto anche il Tecnico del nostro Comune che nella stessa data (22.7.2014) avanzava al Sindaco di Salvitelle richiesta del difensore di fiducia a carico dell’Ente da concordare con l’Amministrazione Comunale,indicando stesso legale Avv. Raffaele Boninfante. Ecco come il Vice di Manzella, ultimo a candidarsi nella lista ed ultimo eletto in ordine di preferenze, gradito per provata esperienza al Consigliere Addesso e al primo degli eletti Gravina, partecipa nelle decisioni votando la delibera n. 66 il 6.8.2014 per incarico legale al difensore del Tecnico Comunale di Salvitelle. Se Il Vice Sindaco avesse avuto un minimo di pudore e di rispetto per il ruolo istituzionale, si sarebbe astenuto dal votare la delibera n. 66/2014 sapendo di aver conferito Egli stesso all’Avv Raffaele Boninfante incarico per analogo procedimento. Gli ultimi saranno i primi… cosi’ è stato…. il primo che ha votato è stato proprio il Vice Sindaco per conferire incarico legale all’avvocato scelto di comune accordo con Pucciarelli già precedentemente personalmente nominato per medesimo procedimento…Vedete com’è sottile, silenzioso e mite l’ultimo arrivato. Ma il Sindaco ???? Il Sindaco, con i limiti di uomo semplice e tranquillo, evidentemente distratto e stanco dopo aver sfilato innanzi ai Bersaglieri si dimentica che in data 11.5.2011 quando era Vice Sindaco ha votato la delibera n.23 per affidare la gestione dei rifiuti alla S.R.A. s.r.l., che in tale delibera veniva incaricato il Tecnico Pucciarelli per adempiere ai doveri d’Ufficio. Il Sindaco allegramente partecipava alla Giunta per votare la delibera di incarico legale senza valutare la sussistenza dei conflitti di interesse del dipendente, ossia se avesse o meno diritto al patrocinio dell’Ente, se nel 2011 Pucciarelli ha svolto o meno adempimenti d’Ufficio nell’interesse dell’Ente come previsto da vigenti disposizioni.
La posizione del Sindaco e dell’Assessore Niscio???
Senza il voto del Sindaco e del Vice Sindaco, l’Assessore Niscio non avrebbe avuto il numero legale per deliberare, anche se trattasi di rifiuti dove proprio il Prof. Niscio, con decreto n. 1752/2014 è stato delegato all’ambiente. Per tali motivi, la minoranza chiede la revoca del decreto sindacale n. 1749 del 04.06.2014 e le dimissioni del Vice Sindaco affinche’ Abbamonte, possa serenamente affrontare la difesa nel presente grado di giudizio nel procedimento che lo vede coinvolto innanzi alla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno da uomo dolce, tranquillo e silenzioso. Hanno scritto 334 volte grazie ed ecco con il vostro voto cosa combinano …purtroppo questi signori non li abbiamo scelti noi.
Pompeo Perretta