Salerno: Peduto “Notte Bianca solidarietà per Mensa Poveri “
“Premesso che la solidarietà è un importante valore che si concretizza non nelle declamazioni di convenienza ma nel sostegno reale alle persone che vivono situazioni e contesti di vita segnati dal disagio, dalla sofferenza e dal bisogno; considerando anche che la città di Salerno ed i salernitani tutti non possono e non vogliono rimanere sordi al grido d’aiuto lanciato nei giorni scorsi da Mario Conte, presidente dell’ associazione “San Francesco” che gestisce – per conto della Caritas – la Mensa dei Poveri nel rione Carmine; proporremo nei prossimi giorni all’ Amministrazione Comunale di Salerno ed in primis all’assessore alle Politiche Sociali della stessa, Savastano, di valutare la possibilità di organizzare nei prossimi mesi, in piena e totale sinergia con le associazioni di volontariato disponibili, una Notte Bianca della solidarieta’ come evento collettivo della città in grado di stimolare la sensibilità pubblica sulle pesanti problematiche sociali che investono purtroppo tanti nostri concittadini ma che diventi contestualmente anche palcoscenico delle tante persone e delle numerose organizzazioni che si preoccupano quotidianamente di aiutare il prossimo.” Tanto dichiara Rosario Peduto, portavoce cittadino di FDI-AN, che continua: “ Il progetto di Notte Solidale che abbiamo immaginato – e che proporremo all’Amministrazione Comunale – prevede sei tipologie di attività di responsabilità sociale volontaria: eventi sportivi per persone diversamente abili; spettacoli teatrali per non udenti; animazione ed intrattenimento nelle carceri; eventi ricreativi per anziani; raccolta e consegna di beni di prima necessità per la Mensa San Francesco ma anche per persone senza fissa dimora e ragazze madri; assistenza anzitutto psicologica negli ospedali. Tante iniziative unite però da un unico grande momento di aggregazione cittadina che, attraverso l’azione benemerita delle tante associazioni coinvolte ed impegnate, renda il segno tangibile di una comunità di popolo che ritiene la solidarietà non un concetto astratto “coronato” esclusivamente di belle parole ma piuttosto un percorso di azione civica che permetta di vedere, insieme, la luce oltre il buio dell’attuale crisi economica e sociale “.