Giffoni Valle Piana: XVII ediz.prosegue con “Uocchie c’arraggiunate”

Tra prosa e teatro classico prosegue la XVII edizione di Giffoni Teatro, evento promosso dall’Associazione omonima, presieduta da Mimma Cafaro, con il patrocinio della Regione Campania e il Comune di Giffoni Valle Piana, che domani sera, martedì 19 agosto, ospiterà al Giardino degli Aranci, Claudia Balsamo e Angela Rosa D’auria in “Uocchie c’arraggiunate”, una delle più appassionate e struggenti canzoni napoletane mai scritte, un vero gioiello, un brano dolcissimo che pare fosse anche tra i brani preferiti di Edoardo da cui le due protagoniste prendono spunto per ripercorrere alcune tappe dell’espressione teatrale dei De Filippo, così legata a Napoli e alla sua storia, alla storia dei napoletani, alla loro quotidianità, alle sue piaghe di Napoli, alle case della gente dove il mare, grande complice di sentimenti e di tristezze, sussurra il suo canto d’amore. Il giorno successivo, mercoledì 20, sarà la volta dell’ultimo appuntamento con il TeatroRagazzi affidato a l’Officina del dramma antico del Liceo Francesco De Sanctis di Salerno in “Le Baccanti”, ovvero “Della stessa sostanza del padre”. I ragazzi condurranno lo spettatore in un classico della tragedia grexa in cui tutto ruota intorno alla figura di Dioniso, il dio della vite e dell’ebbrezza nato da Zeus e da una donna mortale, Semele. Ma a differenza del testo originale, la versione del gruppo di giovani leve regala grande risalto alle parti corali; inoltre, rispetto al testo euripideo lo spettatore noterà la presenza di due diversi Dioniso che si alternano nei vari episodi e di una voce fuoricampo che ne esprime l’incommensurabile distanza dall’umano. Una versione che punta a sottolineare, attraverso varie soluzioni, la comunanza di radici antropologiche e spirituali che i due culti, nonostante le vistose differenze, sottendono.