Pontecagnano Faiano: emergenza Asl, Pd in prima linea, risoluzione problemi distretto sanitario
Il Pd di Pontecagnano Faiano ha avviato una serie di iniziative tese a risolvere la stagnante ed inadeguata situazione in cui versa la sede dell’Asl Salerno, distretto n.68, di Via Raffaello Sanzio. A fronte delle numerose segnalazioni poste in essere dai cittadini, i dirigenti del partito hanno effettuato, diversi mesi orsono, un sopralluogo all’interno del Distretto Sanitario, dal quale sono emersi, a riprova delle lamentele e delle denunce degli abitanti del comprensorio, numerosi disagi e criticità. Successivamente, presso il locale circolo del Pd, si è tenuto un incontro sul tema con i cittadini e gli utenti del Distretto. In data 6 maggio 2014, i consiglieri comunali Giuseppe Lanzara, Nunzia Fiore, Francesco Fusco, Giovanni Ligurso e Gerarda Sica, hanno indirizzato una lettera al Direttore Responsabile del Distretto Sanitario 68 Asl Salerno, Dott. Roberto Giulio, per richiedergli un incontro urgente. Tale confronto è avvenuto diversi giorni dopo ed ha spianato la strada alla risoluzione dei seguenti problemi: assenza di un protocollo informatico, mancanza di un ambulatorio di neurologia, necessità di introdurre una figura intermedia da interporre fra il vertice del distretto ed i cittadini. Ad oggi, nonostante queste significative conquiste, restano irrisolte le seguenti questioni:
– lentezza del protocollo informatico;
– esasperanti turni di attesa nell’ambito delle prenotazioni di visite specialistiche (da un mese ad un anno);
– esiguità delle ore destinate agli appuntamenti con gli specialisti di turno (solo per fornire un esempio, a Pontecagnano Faiano – 25.000 abitanti – alla diabetologia sono dedicate cinque ore a settimana, mentre a Giffoni Valle Piana – 12.000 abitanti – ne vengono dedicate ben dieci);
– inefficienza del servizio di assistenza domiciliare;
– mancanza di stabilità a fronte dei ripetuti cambiamenti a livello dirigenziale;
– assenza di sinergia fra Asl e Comune;
– inadeguatezza e pericolosità della struttura.
La gravità di questi fatti, unita alle pesanti responsabilità dell’Amministrazione Sica, che nulla ha mai prodotto per tutelare la salute dei “suoi” cittadini, ha indotto il segretario del Pd Roberto Brusa alle seguenti dichiarazioni:“Il problema Sanità è più che emergenziale. Per quanto abbiamo già più volte toccato con mano la totale incapacità di questo Sindaco a rivolgere a tale settore la dovuta attenzione e le obbligate azioni di potenziamento delle risorse umane e materiali, manutenzione delle sedi, risposta alle precise esigenze degli aventi diritto alle cure ed agli interventi di medici, tecnici ed operatori, sappiamo che, insieme al gruppo dirigente dell’Asl, egli ha il dovere di intervenire e, qualora non sia in grado di farlo, di rassegnare le sue immediate dimissioni. Questa città, per mancanze chiarissime e più volte denunciate, ha già perso il servizio di Guardia Medica e la sede principale del Distretto. Che cos’altro il Primo Cittadino ha in mente di fare? E cosa la comunità deve ancora tollerare -oltre le sue scioccanti conversazioni telefoniche e le sue stomachevoli comparsate in televisione- prima di mettere la parola fine al suo piatto Governo? Confidiamo, pertanto, in un suo tempestivo risveglio e ci aspettiamo considerazione e collaborazione anche dai dirigenti dell’Asl Salerno, a cui rinnoviamo la richiesta di prendere atto delle nostre istanze, accelerando le rispettive risposte e dimostrando maggiore disponibilità verso gli utenti che fino ad oggi sono stati trascurati. Ringraziamo, infine, i dipendenti per il loro instancabile operato, profuso nonostante le condizioni non ottimali”.