Salerno: “Europa+ vicina, Moby Dick in tour”

Si è tenuta stamane, venerdì 10 ottobre 2014 alle ore 10.30, presso la sede della Fondazione di origine bancaria della Cassa di Risparmio Salernitana – Carisal in via Bastioni, 14 a Salerno, la presentazione dell’iniziativa “Europa+ vicina. Moby Dick in tour”. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Giovanile Culturale Moby Dick, si realizzerà in 5 comuni della provincia di Salerno in collaborazione con le associazioni territoriali e i Forum dei Giovani comunali per un totale di 9 giorni di attività e la partecipazione di 160 giovani da tutta Europa. Il tour avrà inizio il 17 ottobre a Campagna e proseguirà nei comuni di: Giungano, San Cipriano Picentino e Cava dè Tirreni per terminare il 19 dicembre ad Eboli con un evento conclusivo. Obiettivo del tour la promozione e la diffusione delle molteplici opportunità per i giovani provenienti dall’Europa; favorendo la conoscenza dei programmi e delle attività predisposte nel settore della mobilità, educazione e crescita professionale. L’evento prevede per ogni singolo comune due giorni di attività: durante il primo giorno saranno presentate presso i comuni le opportunità per i giovani, il secondo, con il coinvolgimento diretto delle scuole secondarie, si svolgeranno attività sui programmi europei attraverso l’educazione non formale. La giornata si concluderà, con una festa finale per far conoscere alle comunità usi e costumi di altre culture, l’attività coinvolgerà giovani provenienti da diversi paesi dell’Europa e della comunità locale. Hanno preso parte alla conferenza il presidente della Fondazione Carisal Alfonso Cantarella, il presidente dell’Associazione Moby Dick Francesco Piemonte, il sindaco di Giungano Francesco Palumbo e l’assessore con deleghe al Personale, Patrimonio, Rapporti con le partecipate di Cava dé Tirreni Vincenzo Landolfi. “L’Europa più vicina, Moby Dick in tour” vuole favorire la conoscenza delle istituzioni sovranazionali e le opportunità che i giovani del nostro territorio possono utilizzare per la loro crescita umana e sociale, solo così potremmo sentire più vicino e comprensibile il sistema Europa commenta Francesco Piemonte presidente dell’associazione Moby Dick.