Genova, di nuovo sott’acqua!

di Rita Occidente Lupo

Non una novità, quella che ha flagellato l’antica Repubblica marinara. Già tre anni fa, la città della lanterna, posta in ginocchio dall’alluvione. Ed ora, ancora la furia del maltempo, a scatenar danni e feriti. I fiumi ingrossati, le strade fangose…perfino i binari ferroviari, fortunatamente senza decessi, a non reggere. Genova chiama in causa le istituzioni, che avrebbero dovuto porla in allarme, nel salvaguardarla dall’inondazione. E, come sempre avviene e non dovrebbe, lo sciacallaggio, che ringhia tra il dolore di chi si vede in pochi attimi, azzerata l’esistenza. Puntuale all’appuntamento con la morte e con la vita stessa, che quadra i conti. Facendo comprendere come le pseudo certezze, capaci d’esser liquidate, in men che non si dica, dalla furia devastatrice di una natura “matrigna”. E l’inquisitore j’e accuse, senza correre ai ripari per il futuro, sul quale scrivere cubitalmente “Mai più!”