Benevento: FI, campagna adesioni

 Conclusa la fase che ci ha portato, finalmente, al superamento dei sei coordinatori provinciali, Forza Italia ha esigenza di ripartire e riaffermare il suo “ruolo guida” dei moderati e del centro-destra Sannita. Tale atteggiamento deve concretizzarsi con una importante campagna di adesioni che deve coinvolgere la militanza ma soprattutto il territorio. Insomma vogliamo che il Partito sia “palestra” di confronto e di scambio di idee. Un “cenacolo” nel quale affrontare le esigenze di ogni singolo pezzo del Sannio, di moda da rilanciare l’azione politica dei moderati al fine di rispondere con decisione alle esigenze della collettività. Non occorrono correnti, gruppi, liste autonome ed altre sterili iniziative. Questo è un atteggiamento che vanifica la logica di partito e ridona linfa agli avversari. Ora occorre essere compatti e raccogliere consensi ed adesioni che possono dare al Partito quei fedeli “soldati” politici pronti a gettare il cuore oltre l’ostacolo per quegli ideali e quella politica sincera e limpida che da sempre ci caratterizza. L’appello è quindi ai nostri amministratori, ma anche ai militanti che si sentono pronti a dare il loro contributo di idee e di uomini. Non c’è solo da ricostruire un Partito, occorre dare forza ad un “atto di fede” che possa riportare la bandiera di Forza Italia, sia in forma simbolica che concreta, in ogni paese del Sannio. In definitiva, occorre creare una “cabina di regia” che possa generare un laboratorio di confronto su temi e prospettive. Queste saranno settimane di intenso lavoro e di fervente riorganizzazione. Vogliamo mantenere aperto il Coordinamento Provinciale di Via Francesco Flora perché il nostro popolo deve trovare tra le quattro mura della Segreteria una “dimora tranquilla” dove vivere e condividere la passione politica comune. E’ da sempre che mi batto per un principio sacrosanto, e sono contento che il Coordinatore Provinciale Luca Colasanto condivida con me la stessa visione: bisogna ripartire e ripartiremo dalla gente. Ecco perché non ci saranno soluzioni piovute dall’alto. Il Partito si costituirà in ogni singolo paese per volontà della militanza. Ci avviamo verso una fase politica calda, non possiamo permetterci sbagli di alcun genere. Le elezioni regionale sono ormai alle porte ed il centro-destra, dopo aver avviato una stagione di governo che ci ha portato a risolvere i grossolani guai del “passato bassoliniano”, adesso sta raccogliendo i frutti di una programmazione efficace. Per attutire l’onda d’urto della sinistra e degli avvoltoi interni occorre serrare i ranghi e permettere a Forza Italia di essere sempre protagonista, quindi un Partito ricostruito con la calce dell’entusiasmo. Ecco che non nascondo l’ambiziosa possibilità di essere nuovamente della partita elettorale della prossima primavera. Sono al servizio del Partito e disponibile a lottare per riaffermare quanto ho sempre sostenuto: il centrale ruolo della politica, la leadership del territorio ed un vero “progetto Sannio” da affermare in Campania, in Italia ed in Europa. Potrebbe apparire la solista “minestra riscaldata”, ma in venti anni sono stati pochi quelli che hanno dato importanza a questi aspetti fondamentali.