ArchTour alla scoperta di Salerno e del rapporto col mare
Salerno e il Mare, tra passato e futuro. E nel mezzo tracce di storia, segni d’arte e frammenti di cultura che hanno ispirato la trasformazione urbana e l’architettura della città. Le Associazioni Fonderie Culturali e ARCAN – Salerno Cantieri&Architettura, il prossimo sabato 25 ottobre, offriranno a cittadini e turisti un inedito tour per conoscere il legame indissolubile che lega la città all’acqua. Si partirà alle ore 9.45 dal Museo Archeologico Provinciale, sito in Via San Benedetto 28. Tutti in fila si raggiungerà la Stazione Marittima progettata da Zaha Hadid. Una visita in esclusiva consentirà di ammirare la struttura in cemento armato e cristallo, che armoniosamente si inserisce nel profilo della costa e rappresenta una delle opere più spettacolari del programma di trasformazione urbanistica di Salerno. Seconda tappa sarà l’Archivio dell’Architettura Contemporanea, luogo di confronto tra l’architettura contemporanea e le esigenze espressive dei talenti artistici salernitani. Ed infine ritorno al Museo, dove si potrà osservare da vicino un tesoro emerso proprio dalle acque di Salerno: la testa in bronzo del Dio Apollo alta circa mezzo metro, risalente alla prima metà del I secolo a. C. La scultura, che fu rinvenuta per pura fatalità nel 1930 dopo che si era impigliata nelle reti di un pescatore, fa bella mostra insieme ad altri reperti provenienti da lontani lidi. Fratte sarà la prossima tappa dell’ArchTour, in programma il 29 novembre 2014.