Fisciano aderisce Comitato Promotore istituzione Distretti Rurali Aree Interne e Protette Provincia
Fisciano è il primo Comune della Valle dell’Irno ad aver sottoscritto, lo scorso 4 ottobre a Castel San Lorenzo, l’adesione al Comitato per l’istituzione dei Distretti Rurali, Agroalimentare di Qualità e di Filiera per le aree interne e protette della provincia di Salerno. Al proposito è stato organizzato un incontro, il prossimo 27 ottobre alle ore 16.30, presso l’aula consiliare del Palazzo di Città dal titolo “Il Distretto Rurale come Strumento Economico Gestionale e di Innovazione per le Aree Interne e Protette della Provincia di Salerno”. Parteciperanno, per i saluti: Tommaso Amabile, Gianfranco Valiante e Franco Gismondi, rispettivamente sindaci di Fisciano, Baronissi e Calvanico. I relatori del dibattito saranno: Alfonso Ruggiero (assessore all’agricoltura del Comune di Fisciano); Franco Gioia (assessore al bilancio del Comune di Fisciano); Carmine Pecoraro (presidente Confederazione Italiana Agricoltori di Salerno); Alessandro D’Arco (Associazione “Arca della Speranza Onlus”); Anna Pina Arcaro (Ente per Sviluppo Sostenibile “I Piccoli Campi srl”); Rosa Pepe (CRA ORT Progetto RGV – FAO ); Marisa Di Matteo (Dipartimento di Ingegneria Industriale Fisciano); Aurelio Tommasetti (Rettore Università Degli Studi di Salerno). Le conclusioni saranno affidate a: Gennaro Capo (sindaco di Castel San Lorenzo); Filippo Diasco (direttore generale Agricoltura Regione Campania); Gennaro Mucciolo (consigliere regionale della Campania). Da Fisciano, inoltre, partirà l’impulso per coinvolgere altri Comuni all’adesione dei Distretti Rurali. Nello specifico l’invito è stato già rivolto ai Comuni di Baronissi e Calvanico e a breve si estenderà ai Comuni dei Monti Picentini, custodi dell’IPG (Indicazione Geografica Protetta) per quanto riguarda la produzione della nocciola, che si intenderà promuovere quale prodotto tipico del territorio di appartenenza. I distretti, previsti dalla Legge Regionale numero 20 dell’8 agosto 2014, sono finalizzati a promuovere lo sviluppo rurale, a valorizzare le risorse naturali, sociali ed economiche dei territori per facilitare l’integrazione tra i diversi settori economici e tra le stesse filiere e a garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale. Sono invitati e possono aderire al Comitato Promotore per l’istituzione dei Distretti Rurali, Agroalimentare di Qualità e di Filiera per le aree interne e protette della provincia di Salerno tutti gli operatori agricoli (dai produttori alle aziende di trasformazione e vendita dei prodotti sia agricoli che alimentari) oltre ad altre attività socio economiche collegate come la ristorazione, i bar, le gelaterie, gli agriturismi e/o attività extralberghiere presenti sul territorio.