Angri: Meetup e M5S su bollette GORI
Il Meetup Amici di Beppe Grillo Angri – Movimento 5 Stelle fin dalla sua nascita si è sempre battuto in favore dell’acqua pubblica. Ne sono testimonianza i numerosi incontri svolti sul territorio e le richieste protocollate al comune a tal fine. Salutiamo quindi con apprezzamento che anche la vecchia ed obsoleta partitocrazia si sia svegliata ed oggi si attivi per tentare di rimediare a malefatte da essa stessa create. In relazione allo sconcertante e penoso teatrino andato in scena giovedì al Consiglio comunale tuttavia il Meetup Amici di Beppe Grillo – Movimento 5 Stelle ritiene opportuno evidenziare chela GORI S.pA.(così comela SOGET S.p.A) non sono entità astratte materializzatesi all’improvviso ma Enti a cui la politica ha affidato, in maniera del tutto sciagurata, la gestione dei servizi. Assistere dunque al consiglio comunale dove i rappresentanti della stessa politica (committenti) inveivano contro ciò che loro stessi (ed i loro partiti) avevano contribuito a creare ci ha lasciato alquanto perplessi, anche in relazione alle iniziative assunte volte all’annullamento delle stesse bollette. Per noi, infatti, si è trattato solo di pura campagna elettorale. La decisione di inviare le bollette ai cittadini con la dicitura “per recupero partite pregresse ante 2012″ nasce da lontano: precisamente dalla riunione dell’assemblea ATO 3 il 27 ottobre 2012 dove fu approvata la deliberazione n.5 che, all’ordine del giorno, prevedeva azioni correttive al fine di garantire l’equilibrio economico finanziario della gestione Gori 2003-2011, attraverso il riconoscimento dei debiti contratti dalla stessa società a causa di una sua cattiva gestione, mentre, conseguentemente, la ripartizione dell’onere a carico di ciascun utente è stata determinata in virtù della Delibera n. 43 del 30 giugno 2014 del Commissario Straordinario dell’Ente d’Ambito. Giova ricordare che i comitati per l’acqua pubblica ed il Movimento 5 Stelle (presenti all’assemblea del 27 ottobre 2012) per tempo avevano avvertito dei rischi che i cittadini ignari correvano una volta approvati alcuni dei discutibili punti all’ordine del giorno di quella assemblea. Era allora che TUTTI i rappresentanti dei partiti politici (se davvero fossero stati al servizio del pubblico interesse) dovevano intervenire ed invece TUTTI i rappresentanti dei comuni, salvo rare eccezioni, tra cui il comune di Angri, (ma ciò non assolve del tutto l’attuale maggioranza dalle proprie responsabilità) votarono a favore di tali adempimenti. Oggi, gli stessi personaggi colpevoli di tale situazione si fingono scandalizzati! Il vero politico previene le difficoltà dei cittadini soprattutto quando ha titolo per farlo come nella fattispecie, agire dopo è pura sceneggiata. Nel frattempo, mentre i vecchi politicanti di tutti i comuni dell’agro nocerino sarnese mettevano in scena varie forme di teatro atte solo a confondere il cittadino, il Movimento 5 Stelle ha provveduto a scrivere al Direttore Generale dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas chiedendo provvedimenti sanzionatori verso la GORI. Va però evidenziato che al momento non vi è la certezza che tale reclamo vada a buon fine e pertanto si invitano i cittadini a mantenersi aggiornati, a seguire con attenzione la vicenda e a partecipare alle nostre attività in attesa di ulteriori sviluppi..