Roccapiemonte: “Cuore di Donna” chiude battenti
Cuore di Donna- progetto evento itinerante ha chiuso battenti della tappa a Roccapiemonte. Sotto l’alto patrocinio del Senato della Repubblica e della Regione Campania, è giunto alla conclusione della tappa iniziata domenica 19, presso Palazzo Marciani. A presentare il progetto ” Cuore di Donna” lo scorso 19 ottobre, la sua ideatrice, m° Gladys Mabel Cantelmi, presidente dell’As.MU.Do. –per la pace e la giustizia_ Onlus associazione promotrice dell’iniziativa; oltre 50 artisti provenienti da 20 nazioni dei 4 continenti hanno partecipato alla mostra mondiale d’arte “servizievole” dal titolo “la bellezza dell’arte contro ogni forma di violenza e a favore dei diritti umani”, anche corollario di un autorevole gruppo di relatrici che hanno dimostrato come ognuno, col proprio agire quotidiano sia direttamente causa dei fenomeni sociali, e come si possa creare “rete” per affrontare gli attualissimi e purtroppo impellenti temi, quali la violenza in ogni sua forma, a volte subdolamente nascosta in un falso perbenismo, contro le donne, contro i bambini, contro gli anziani e i disagiati, cioè la parte più vulnerabile della società; temi questi esposti con grande professionalità e soprattutto con umanità dal Direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, dalla Senatrice Angela Saggese, dall’On. Anna Petrone, comm. Regionale Anti Mobbing, Regione Campania; dall’Ass.Pari Opportunità Luisa Trezza; il quesito sul modello della famiglia moderna posto dottamente da Jole Stefani, psicologa e da Maria Teresa de Scianni, presidente dell’Osservatorio diritto famiglia e minore Salerno, mentre Maria Rosaria Meo, Comm. Provinciale Pari Opportunità Salerno ha illustrato il lavoro svolto a favore della tutela della donna, vittima di violenza. Infine il saluto del Sindaco Pascarelli. Ad un’ apertura di contenuti delicati si è anteposta una chiusura all’insegna del buon gusto con degustazione enogastronomica, musica popolare eseguita da La paranza d’o professor e brani romantici interpretati da Chiara Scopetta, deliziando il pubblico con la incantevole voce mentre la performance “Let her be free” di G. Cantelmi, che evoca la mancata libertà alle donne di alcuni paesi del mondo, ha emozionato il pubblico con l’interpretazione coreografica di Brenda ed Ylaria, spacchi di lirica hanno lasciato riflettere su sentimenti profondi con la lettura di alcune poesie dello scrittore partenopeo Nino Amato; ha chiuso la rosa di esibizioni la sfilata di abiti esclusivi dell’atelier Roxele di Sorrento presentato dalla Generali Eventi e, la lirica di e della moda. Infine, Gladys, ha rinnovato i ringraziamenti al Comune di Roccapiemonte, al comprensorio industriale dell’ Agro Nocerino che ha concesso gli spazi del palazzo, all’ass.re Trezza; ed in particolar modo al direttore Lupo ed all’on. Anna Petrone, per il loro sostegno fin dalla nascita di questo crescente progetto “Cuore di Donna”, e a tutti gli altri che man mano vengono contagiati da un sincero sentimento, volto a sensibilizzare e consapevolizzare le persone, mettendo in evidenza il lato gentile (cuore di donna) di ogni essere umano, per una società degna di essere chiamata “civile”, per un mondo migliore. In questo grande messaggio collettivo i veri protagonisti sono gli artisti che continuano ad aderire a tale ragione, formano parte di questa oramai mostra mondiale d’arte, fotografia ed artigianato. Organizzazione e coordinazione generale, Gladys M. Cantelmi, con la collaborazione di Graciaela H. Garretto, coordinazione argentina; hanno esposto: Akife Dekeli, Alvaro Camaho, Alma, Amparada Benedicta, Anonimo Argentino, Anna Ciufo, Bardhyl Beitullahu, Birsen Kara, Brian David, Carina Ianni, Carlo Dimaao, Eleonora Sole, Ersin Lubbe, Esra Eficinaf, Estela del Valle, Fatma Namir, Alan S., Fernanda Natella, Gladys Cantelmi, Gloria Marino, Graciaela Garretto, Alejandro de la Porta, Kani Kaya, Karra Kiran, Kia Dollinger, Liliana Gallardo, Luis Aresti, Manuel Gibaja, Maria Teresa Stupicknicki, Mercedes Castroverde, Erish Bushardi, Melinda Barwanietz, Muhamet Ahmeti, Nermin Alpar, Nurhayat Gunes, Otman Douay, Petia Hristova, Raffaela Nastri, Refki Gollopeni, Reshat Kozhakhmetov, Roxana Rignola, Ruben Maddio, Salvatore Gucciardo, Sandra Niviano, Sehar Afzal, Serap Dogan, Valeria Giuliano, Yollie Shaefer, Zahir Atzhar: dall’Argentina, Bolivia, Brasile, Chile, Perù, Uruguay, Spagna, Italia, Germania, Svizzera, Belgio, Albania, Kosovo, Turchia, Bulgaria, Ucraina, Pakistan, Kazakistan, Marocco, Filippine, India.