Cava de’ Tirreni: Pd, Fiorillo su esito Primarie
Ringrazio, innanzitutto, i/le 758 cittadini/e che, liberamente, hanno sostenuto la mia candidatura e condiviso il progetto di città proposto. Le primarie del 26 ottobre hanno decretato Vincenzo Servalli come candidato a sindaco per il PD, alle elezioni comunali del 2015. Tale risultato presenta molte ombre che hanno offuscato quello che, per il Centro Sinistra, doveva essere un momento di alta democrazia interna, svolto al fine di indicare, tramite i voti del proprio elettorato, chi fosse il candidato per le prossime elezioni amministrative. Servalli, probabilmente, considerato l’appoggio dell’apparato, avrebbe vinto comunque ma quello che è accaduto genera sospetti e disorienta il nostro elettorato. Abbiamo assistito, alla luce del sole e senza alcun ritegno, all’anomala partecipazione massiva e organizzata di un elettorato di Centro Destra, supportato dalla presenza fisica di esponenti noti della destra cavese, che veniva a votare per determinare il candidato del Centro Sinistra. Tra l’altro, il sostegno pubblico dichiarato ai giornali dal Nuovo Centro Desta, risalente a pochi giorni prima della competizione, è stato un esempio maldestro di ingerenza nelle vicende di un altro partito. Non si è trattato, purtroppo, di singoli episodi e di scelte personali di cittadini che, delusi dal Centro Destra, ripongono speranza in candidati e programmi di un altro schieramento, ma di una organizzazione vera e propria supportata da invio di sms, telefonate e pressioni varie. Alla luce di quanto detto, pur non impugnando, per senso di responsabilità, il risultato delle primarie, chiedo a Servalli di fare chiarezza su tali alleanze, in particolar modo su quella con il NCD, dato che un accordo così importante doveva essere discusso in sede di partito con coloro che ne fanno parte e sicuramente dichiarato prima delle primarie. Ciò non è accaduto, poiché mai il PD è stato chiamato a pronunciarsi su questi accordi né lo sono stati i nostri elettori. In merito alle dichiarazioni del segretario Aliotti , gli voglio ricordare che coloro che sono andati a votare alle primarie, con la loro firma hanno dichiarato di essere elettori del centro sinistra e di sostenerlo nella competizione amministrativa e che tale dichiarazione era contenuta nel documento affisso e reso noto in ogni seggio. Ciò comporta in automatico dichiarazione di falso per chi milita tuttora in diversi schieramenti politici. In merito a quanto finora detto, esigo che gli elenchi dei votanti e i file di registrazione ai seggi siano resi pubblici ed allegati ai verbali, in quanto la loro assenza impedisce il controllo sui voti e cala ancora più ombra su quanto accaduto domenica. Infine, sempre perché il voto di tutti gli elettori di centro sinistra sia consapevole, chiedo a Vincenzo Servalli di esplicitare il programma di governo, di rendere nota la sua programmazione di breve, medio e lungo periodo, in quanto, finora, ciò che è stato reso noto sono solamente slogan, twitter generici, messaggi di tipo propagandistico e pubblicitario, che poco possono descrivere quello che un amministratore, il giorno dopo essere stato eletto, si trova a dover decidere ed affrontare. Evitiamo che si ripeta la mancanza di programmazione che ha rovinosamente contraddistinto questi anni di amministrazione Galdi. Appare a questo punto ineludibile che il Pd e i suoi consiglieri presentino una mozione di sfiducia al sindaco Galdi, cosa che andava fatta già da tempo e che il sottoscritto ha più volte chiesto, inascoltato. I giochi di palazzo volti a mantenere in caldo le poltrone devono cessare, anche questo è un dovere verso l’elettorato di centrosinistra e la città tutta.
Raffaele Fiorillo