Eboli: RC, cambio comandante Polizia Municipale “strana operazione”
In questi giorni abbiamo assistito ad una “strana operazione ” condotta sul Comune di Eboli da parte della Commissaria Straordinaria, dottssa Filippi : il cambio del comandante del corpo di polizia municipale. Va via il Comandante nominato dalla vecchia Amministrazione, ne subentra uno nuovo, individuato nel responsabile di un settore dell’area tecnica del Comune di Eboli. Niente da ridire sulla decisione della Commissaria di cambiare i responsabili di area , rientra fra le sue facoltà; niente da ridire sulle persone. Ma non ci convince la scelta di individuare, ancora una volta, il responsabile del Corpo di Polizia Municipale al di fuori del Corpo Stesso. La polizia municipale è un’ “area” particolare della organizzazione di un Comune, caratterizzata ancora da ” gradi” e rapporti gerarchici. Non può essere equiparata a nessun’ altra area organizzativa . Ha bisogno di forti motivazioni, ha bisogno di sentirsi davvero un “gruppo”, perchè i vigili urbani debbono lavorare innanzitutto sulla strada. Sono , come qualcuno li ha definiti, il primo punto di riferimento del cittadino, ma in quanto tali sono anche i ” rappresentanti comunali” maggiormente esposti. Il corpo di polizia municipale di Eboli è caratterizzato da una grave situazione di carenza di organico (aggravata dai numerosi pensionamenti degli ultimi mesi), da personale in gran parte con notevole anzianità di servizio, chiamato a controllare un territorio amplissimo (il Comune di Eboli è il Comune più grande per territorio della Provincia di Salerno, il terzo della Regione Campania, fra i primi dieci a livello nazionale). Vi si concentrano problemi di legalità che vanno da un abusivismo edilizio particolarmente diffuso ed aggressivo, alla scarsa sicurezza quotidiana del cittadino (gli episodi di aggressioni e di furti degli ultimi giorni lo confermano), alla presenza di fenomeni criminosi ormai diffusi ,che ogni tanto cercano di darsi una struttura organizzativa e richiedono un’ attenzione continua. Si aggiungono le notizie insistenti di ritorni di “personaggi di spicco” di vecchie organizzazioni, che non fanno altro che accrescere tali preoccupazioni. La situazione del Corpo della Polizia Municipale non può non tornare ad essere una “priorità” per chi intende governare la città di Eboli. Dinanzi a tale quadro esprimiamo la nostra perplessità per la scelta della Commissaria di fare ricorso, quale responsabile, ad una figura estranea al corpo, come se la cosa fosse una semplice “pratica” burocratica. Questa impostazione non ci convince!
Sinistra Unita Rifondazione Comunista