Torre del Greco: I Festival Ciclismo a Vincenzo Nibali
Torre del Greco è pronta a mettersi in moto per il primo Festival di Ciclismo con l’organizzazione affidata all’Asd Black Panthers: venerdì 1°maggio la Cronoscalata Vincenzo Nibali di 8 chilometri, mentre domenica 3 maggio il Trofeo Ciclistico Città di Torre del Greco in linea sulla distanza di 54 e 63 chilometri in circuito sotto l’egida dell’US Acli. L’Asd Black Panthers è nata appositamente per creare un punto di riferimento per i ciclisti torresi: “giocare in casa” e organizzare una competizione è stata una diretta conseguenza.Torre del Greco è una città che ama lo sport: non si vive di solo calcio all’ombra del Vesuvio perché ad oggi il ciclismo amatoriale sta diventando sempre più un punto di riferimento, grazie alle tante realtà sportive presenti sul territorio campano. “Ci troviamo ad allestire – fa sapere il responsabile dell’organizzazione Francesco Vitiello – un evento straordinario che potrebbe consacrarci come fulcro del ciclismo. Ciò significa far calamitare a Torre del Greco centinaia e centinaia di persone per tre giorni. E’ nostra intenzione, unitamente all’amministrazione comunale, che questo evento lasci il segno sotto tutti gli aspetti come miglior biglietto da visita per essere in prima fila ad ospitare una tappa del Giro d’Italia nel 2016 ”. L’impegno degli organizzatori è che nei giorni del ponte tra l’1 e il 3 maggio, gli appassionati possano vivere due giornate di sport e di ciclismo alle falde del Vesuvio e con l’onda emotiva per il trionfo al Tour del France di Vincenzo Nibali e al campione siciliano è dedicata la tre giorni. Lo Squalo dello Stretto ha trovato la sua “terza casa” nella città torrese dove ha sede l’omonimo fan club Campania (presieduto da Luigi Auricchio): il corridore dell’Astana Team, di fronte ai giornalisti e agli appassionati, ha presentato l’8 gennaio scorso il libro “Di furore e lealtà” (edito da Mondadori e scritto insieme a Enrico Brizzi), un lungo viaggio dalle prime pedalate in compagnia del papà fino ai trionfi nelle tre grandi corse a tappe, tale da essere annoverato tra coloro (Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Felice Gimondi, Bernard Hinault e Alberto Contador) che hanno conquistato la Tripla Corona.