Salerno: Arsenal, continuano successi
In mancanza degli squalificati Iacoletti e Porpora e con capitan Coccorullo fuori uso per un brutto infortunio subito al costato nella scorsa partita (out almeno un mese), mister Pinto si ritrova a dover ridisegnare la difesa a quattro, spostando Della Corte centrale al fianco di Palumbo, con Capezzuto terzino destro e Garaffa a sinistra davanti al portiere Petrelli, mentre a centrocampo schiera centrali Giraulo (quest’oggi capitano) e Gorga, mentre sulle fasce le due ali sono Borrello e Saggese, mentre in avanti Somma e Gioia sono i terminali offensivi. In campo, la squadra di casa dimostra subito di essere in palla e di voler fare immediatamente propria la partita, ed è infatti al settimo del primo tempo che si sblocca subito la situazione, grazie al goal di Della Corte, che dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Gorga e rimpallato in area dagli attaccanti di casa, si ritrova tra i piedi la palla dell’uno a zero, che piazza facile alle spalle di Nasta. Passa appena un minuto e la difesa del Sangilio si ritrova di nuovo a capitolare, con Garaffa che trova in area la testa di “pugno” Gioia, che da pochi centimetri non fallisce e sigla il due a zero. Avversari dunque in affanno, che però al 26esimo, si ritrovano la possibile palla del 2 a 1, grazie al regalo che “il pompiere” Della Corte fa agli avversari, ma il numero 9 Giordano fallisce clamorosamente da pochi passi, spedendo la palla di molto a lato della porta difesa da Petrelli. Alla mezzora è Somma che ci prova con un tiro secco, ma Nasta para senza problemi. Dopo diversi batti e ribatti e con un Giraulo sempre attento e imperioso a centrocampo, è al 33esimo, che gli ospiti, apparsi fino a quel momento poco lucidi, trovano il goal sugli sviluppi di una punizione calciata dal numero 10 del Sangilio, Giorgio, che il portiere Petrelli non riesce a parare: 2 a 1 e ospiti che credono alla possibilità di pareggiare. Al 42esimo è invece Garaffa, che trova la traversa su punizione, mentre allo scadere della prima frazione ci riprova il Sangilio ancora con Giordano da calcio di punizione, ma questa volta Petrelli riesce a deviare sopra la traversa. Dopo un primo tempo giocato dalle due squadre a viso aperto, nella ripresa all’ottavo Gioia non riesce a finalizzare un pallone che manda a lato della porta dei bianco-celesti. In difesa Palumbo e Borrello in copertura riescono a mantenere senza problemi le incursioni avversarie, mentre in avanti al 18esimo ci prova ancora l’Arsenal con Gorga, ma il pallone danza clamorosamente sul fil di lana e finisce fuori di pochissimo. Al 24esimo arriva l’eurogoal di Somma, che grazie ad un passaggio illuminante del solito Garaffa, sigla un goal a parabola dai venti metri, che si abbassa come un siluro radente e termina alle spalle di un incolpevole Nasta. 3 a 1 per i gunners che finalizzano l’ennesima occasione, frutto di una manovra a tutto campo e diverse azioni da goal prodotte nel corso della partita. Da segnalare il buon esordio di Daniele Petrelli a centrocampo e il bel gioco fatto vedere dal giovanissimo De Caro. Nei minuti finali ci provano Brigantino e Gioia a calare il poker, ma entrambi non trovano lo specchio della porta. Termina dunque 3 a 1 per l’Arsenal Salerno che sale a quota 23 punti mentre per il Sangilio è notte fonda. Queste le parole a fine gara del dg dell’Arsenal, Giuseppe Palo.“E’ stata una vittoria merita, sotto il profilo sia del gioco che dell’intensità dimostrate in campo, faccio pertanto i complimenti alla squadra e al mister, che hanno saputo reagire immediatamente alla sconfitta immeritata, subita sabato scorso contro l’Honveed; la paura era legata ad una possibile ripercussione psicologica, che per fortuna non c’è stata. Infine voglio fare un plauso all’attaccante Somma che ha siglato una rete pregevole. Domenica andremo a Terzigno per portare a casa un altro risultato utile.”