Cava de’ Tirreni: richiesta gratuita apparecchiature informatiche dismesse Agenzia Entrate
Parliamo di piccole cose ma in tempo di crisi bisogna esserci, la scuola è una priorità e così come abbiamo fatto per l’8 per mille per l’edilizia scolastica il cava5stelle ha inviato richiesta all’amministrazione per stimolare e conoscere se la stessa si è attivata insieme alle scuole cavesi per partecipare al bando per le apparecchiature elettroniche dismesse dall’agenzia dell’entrate che scade il 27 febbraio prossimo. Ottima iniziativa delle Agenzie per l’entrate che da nuova vita ad attrezzature funzionanti e utili ad altri enti e non ultimo le scuole. Intanto nei giorni scorsi il cava5stelle ha presentato le proprie osservazioni da porre al piano triennale per la trasparenza amministrativa memore delle tante iniziative e richieste effettuate all’amministrazione e alle difficoltà incontrare per vedere e prendere conoscenza di atti e documenti, un esempio su tutti è da oltre 7 mesi che siamo in attesa di vedere atti tecnici di corredo ed integranti a delibere di Giunta che sono lo snodo per comprendere il rispetto delle leggi e della loro applicazione da parte dell’Amministrazione, le ormai famose planimetrie tecniche del piano traffico istitutive delle aree di sosta sul trincerone e le successive modificazioni. Non ci resta che notare che la trasparenza degli atti amministrativi è il cuore pulsante della democrazia moderna nella relazione tra cittadino ed Istituzioni, la loro conoscibilità e l’ accesso agli stessi regolati dalle leggi stanno trovando una lenta ed “italica” applicazione anche attraverso i piani a cui sono obbligati i Comuni. Anche a Cava, la forma non è sostanza, e non fa eccezione. Al Movimento Cava5stelle piacerebbe capovolgere la formula, essendo la trasparenza parte fondante del proprio Dna programmatico, ma le stesse parole del Capo dell’ANAC, dott. Cantone, chiariscono i limiti ed il senso stesso dell’attività di controllo sulle amministrazioni ovvero i vuoti poteri che hanno cittadini e i controllori delegati per l’assenza di poteri sanzionatori verso le inadempienze sull’applicazione dei Piani stessi da parte delle Amministrazioni. Siamo consapevoli che senza una diretta responsabilità politica del Movimento nella applicazione del piano difficilmente l’assenza di volontà politica di trasparenza, la forma senza la sostanza, più volte riscontrata nel corso di questi anni, si tradurrà in fatti concreti per i cittadini. Scuola, Trasparenza Amministrativa, istituti e diritti di partecipazione diretta dei cittadini sono infrastrutture della democrazia e priorità per costruire cittadini liberi, consapevoli ed informati.