Cava de’ Tirreni: Cicalese, illuminazione nelle frazioni
L‘abbandono delle frazioni cittadine da parte dell’attuale amministrazione, non fa ormai più notizia. Tra i tanti problemi manifestati dai residenti vi è quello dell’illuminazione pubblica nelle ore diurne. Infatti, la ditta a cui l’amministrazione fa riferimento per le luci pubbliche, effettua un controllo su cui vi è da dubitare, dato che, molte luci nelle frazioni restano accese anche di giorno. Il risultato di questa mancata vigilanza, è uno spreco inutile di energia elettrica, che rischia di incidere sul costo già rincarato delle bollette. Nella frazione di Castagneto, più volte i residenti hanno lamentato questa situazione all’amministrazione. Il sindaco inizialmente si è giustificato affermando che il Comune di Cava, per l’erogazione del servizio, paga una quota fissa a prescindere dai kilowatt consumati. “Ma perché? – si sono chiesti i residenti – se noi ci impegniamo a consumare poco, non vi è una possibilità di risparmiare?” “E perché invece che pagare un costo fisso, non si opta per uno proporzionale, in modo da premiare chi si impegna a consumare di meno?” A questo punto, uno dei residenti ha personalmente segnalato al sindaco questo malcontento e, per rispetto dello stesso, si è impegnato a informarlo privatamente senza ricorrere alla segnalazione a mezzo stampa. Il sindaco a questo punto ha riferito il problema alla ditta, ma qualche giorno fa, sono stati nuovamente notati alcuni pali della luce in funzione nelle ore del pomeriggio. Si è reso perciò inevitabile segnalare il problema alla stampa perché, un Comune come il nostro, sottoposto al più alto livello di tassazione, che peraltro non corrisponde ad un’adeguata erogazione di servizi, non si può permettere disattenzioni che gravano ulteriormente sulle tasche dei cittadini.