Regione Campania: regolamento Legge n°18/2014 “Organizzazione Sistema Turistico”

Nel corso dell’odierna seduta di Consiglio regionale è stato approvato il Regolamento attuativo della Legge regionale di organizzazione del sistema turistico in Campania che disciplina tutta la materia: dai poli turistici locali (PTL) e dalla gestione dell’albo regionale delle associazioni pro-loco, alle modalità di erogazione dei contributi alle associazioni medesime. “Il regolamento oggi approvato- dichiara il consigliere regionale Giovanni Baldi- dà esecuzione a quanto previsto dalla suddetta disposizione normativa e disciplinerà le modalità di gestione e iscrizione all’albo regionale delle pro-loco, le loro finalità e il numero delle associazioni in funzione del bacino territoriale e i criteri di erogazione dei contributi volti a incentivare la promozione turistica. Il regolamento individua anche i soggetti che concorrono alla costituzione dei poli turistici locali: comuni, camere di commercio, soggetti privati e consorzi operanti nel settore turistico e culturale, compresi i distretti turistici, istituiti con decreti del Ministero dei Beni culturali e del Turismo, che hanno sede o esercitano le proprie attività nell’ambito territoriale interessato. E’ stata, inoltre, dettata la regola della gratuità delle cariche di componente degli organi di gestione e amministrativi dei PTL. La Regione, per svolgere le attività di vigilanza e monitoraggio, si avvale del supporto dell’Agenzia regionale per la Promozione del Turismo e dei Beni culturali, la quale acquisisce dai poli turistici i dati relativi alle iniziative e agli interventi inseriti nel programma annuale delle attività. Il provvedimento da me introdotto in aula- ha sottolineato il Presidente Baldi-è importante per dare attuazione alla legge approvata dal Consiglio nell’agosto scorso e così slancio al Turismo, nell’ambito della più ampia concertazione con le categorie interessate. Il completamento del percorso normativo che viene definito con il Regolamento ci darà l’opportunità di mettere in campo concreti strumenti per far decollare l’Albo regionale delle Pro loco, i sistema di conferimento dei contributi, e l’attuazione dei Poli turistici locali, che segnano una vera e propria svolta nel settore turistico in Campania”.