Cava Le Chateau su amministrative

La creatività e il coraggio di osare, che tempo fa c’era nel nostro cinema, oggi sembrano essersi spostati sul web. Una boccata d’aria fresca per il nostro cinema (se ancora così si può definire) perché su internet sembra che ci sia ancora quella voglia di fare e di innovare, cosa che in televisione (a parte qualche sporadica eccezione) e al cinema (dove le eccezioni si ricercano con il lumicino) ormai sembra morta e sepolta. E visto che ormai la visione dei contenuti multimediali rappresenta un “must” dei nostri tempi, ecco la necessità e la voglia di sbarcare su internet. Eh sì, sembra proprio che l’intrattenimento cinematografico stia cambiando dimora e, forse, non è affatto un male. Ci sono i soliti rischi dell’innovazione, quelli che si portano sempre dietro le novità, ma per passare un po’ di tempo piacevole non c’è niente di meglio che guardare una “web series”. Cava Le Chateaualla ricerca del candidato sindaco” è una serie satirica sulla politica, chiaramente e volutamente locale, perché sarà attenta alle evoluzioni della compagna elettorale alle Amministrative 2015 che si terranno a Cava de’ Tirreni nella prossima primavera. Rivolge quindi il suo sguardo ad un pubblico preciso, circoscritto, ma proprio perché politica (???) parlerà un linguaggio nazionale in cui tutti potranno riconoscersi. L’idea è semplice: da un’immaginaria redazione di un giornale satirico, “Cava Le Chateau”, un direttore (Pasquale Falcone), un capo redattore (Teo Petti), un redattore capo (Peppe Bisogno), una sondaggista (Anna Casaburi) e una bozzettista (Federica Ferro), con le incursioni di un ragazzo del bar (Roberto Pisapia), preparano il settimanale satirico “Cava Le Chateau”. La serie è stata scritta e sarà diretta da Pasquale Falcone, regista, sceneggiatore e attore, che già nel 2004 con il film  “Lista Civica di Provocazione”, realizzato in collaborazione con Rai Cinema, aveva portato sul grande schermo in maniera garbata ed ironica la politica locale.  La prima puntata sarà sul web lunedì 2 marzo