Angri: Pasticceria Di Dato, qualità da guiness!
Rita Occidente Lupo
E succede che, tra tante strade, le principali per non perdere qualità e sapori, capaci di solleticare la gola in ogni tempo. La Pasticceria Di Dato, in Via Gioacchino D’Anna, dal 1991 offre alla nutrita clientela ed ai degustatori occasionali, che amano viziarsi con quelle dolcezze che non stancano mai, bontà variegate, che la fantasia riesce sempre a rendere delicate e sofisticate. Tenendo alto il marchio della qualità. Dai banconi luccicanti, pasticcini da thè e secchi, insieme a frigoriferi allietati da torte di mille gusti: da cubane a mimose, babà farciti con fragoline e cioccolato complice ancora di delizie amorose post San Valentino. E la pastiera, che già anticipa la tradizione pasquale. Gerardo Di Dato, pasticciere per amore, da piccolo iniziò a cimentarsi con l’antica arte, come lui stesso racconta, finendo per dare il meglio di sè anche durante il servizio di leva, che lo vide addirittura vincitore di prestigiosi riconoscimenti in Germania: Campione Olimpionico IKA ’88, finalista al gran Prix della Pasticceria di Madrid, Berlino e Bucarest. Oggi, con qualche anno in più, riesce con squisita cortesia a porgere sempre nuove leccornie, anche mono dose. Da frutti di bosco, a vaniglia e cacao, non desiste dal perfezionare la sua nutritissima carrellata di pasticceria fresca. “Sto per mettere in atto un cannolo cilentano, con fichi di tale zona e ricotta di bufala. Vorrei insistere sulla produzione campana, incisivizzando anche quegli alimenti genuini, che da sempre scelgo accuratamente. Nei nostri laboratori, anche a piccoli chef che abbiamo avuto come ospiti per una Fattoria didattica, il nostro accento sulla scelta, prima della lavorazione vera e propria, degli elementi che vanno a costituire il prodotto finito. Dalla farina alle uova, ogni ingrediente di prima qualità. Non miriamo ad esportare il prodotto, che viene consumato generosamente da tanti, che conoscono la nostra tradizione. Dal lontano 1982, l’arte pasticciera mio quotidiano. Senza dubbio gli encomi ricevuti m’inorgogliscono, ma il mio andare avanti anche con la crisi che il Paese respira, nella consapevolezza che i sacrifici, trovano concretezze. L’attuale gelateria che affianca la caffetteria e la pasticceria, subirà una metamorfosi, puntando ad un maggiore lancio e lasciando l’attuale habitus di servizio. Poi ci sarà l’attenzione alla pasta fresca, a primi piatti, poi…insomma, le idee non mancano, ma occorre procedere per gradi, ponendo le tessere giuste, al momento giusto.” Gerardo, mentre accarezza l’album dei ricordi, che rimanda intatte le foto di un’attività iniziata adolescenzialmente, non tace il grosso ruolo che la sua compagna di vita, esercita nell’intera gestione produttiva. Infatti, Rita Russo, è stata recentemente premiata a Casa Sanremo, per un suo cocktail, a base di frutti freschi, con essenza di rose. “In tanti ad accalcarsi dinanzi al mio banco per poter sorseggiare il drink- rivela sorridente-con lamponi ed anguria: il Flowers Sanremo tra strepitosi successi!” Per lei, il successo non una novità. Bartender Aibes, ha finora incassato tre vittorie al Barfestival e nel 2007 tre successi al Bacardi Martini Grand Prix, al Lady Drink ed al concorso nazionale Aibes.- Inizialmente dovetti imparare l’inglese, per acceder all’Aibes, ma la voglia d’entrare in tale circuito, alò i tempi. Così, dopo pochi mesi, il primo singolare successo mi ricompensò con una borsa di studio in Scozia. Per me, creare un cocktail, speciale: ci metto dentro ogni volta ingredienti diversi, che regalano sapori sempre nuovi. Per deliziare la clientela con drink di classe, accompagnati dall’assortita pasticceria. Mi sento realizzata decisamente, perchè anche se lavoro tanto con mio marito, gratificata dei successi raggiunti.” Ed infatti, numerosi vip si son regalati chicche dolci come Pierce Brosnam, Meg Ryan, Massimo Giletti, Marisa Laurito, Heinz Back, Alain Doucas, Francis Ford Coppola, Renato Brunetta. Per tutti, cortesia e qualità, per concedersi qualche dolcezza in ogni momento!