Campania: regionali, Pasquale Mucciolo in campo corre col PSI
Rita Occidente Lupo
Pasquale Mucciolo, giovane avvocato, dopo un’esperienza ultra ventennale, scende in campo alle elezioni regionali campane, con l’entusiasmo di voler apportare il proprio contributo, alla qualità civica di un territorio, rimarca convinto, “mortificato da una politica affaristica e clientelare.” Convinto che la stagione socialista, giammai tramontata e che ancora il Partito della gente, delle lotte sociali, del riscatto degli ultimi, possa dir la sua nell’attuale panorama campano, spiega le priorità che troveranno spazio nel suo programma elettorale. “La politica del governatore Stefano Caldoro- principia- prettamente razionale, nei tagli lineari rispetto agli sprechi, ma non mirati ad arginare il vero e proprio flop di tali sperperi. Basti pensare alla Sanità, che registra la nostra Regione in affanno d’utenza: sovraffollamento di strutture al collasso, carenti di personale proporzionato al soddisfacimento dell’utenza, per il blocco delle assunzioni Medici e paramedici, come infrastrutture diagnostiche ed esami che battono la fiacca dei tempi. Di qui il malcontento e la proliferazione dei cosiddetti “viaggi della speranza”, per approdare in territori in cui sembra più qualitativa l’offerta assistenziale A discapito delle spese familiari, del disagio psicologico di pazienti e cerchia parentale. Introiti che vanno ad impinguare erari regionali specialmente del Nord del Paese. Pur vantando camici bianchi nostrani al top dell’eccellenza, ancora i tanti buchi neri nel sistema sanitario nostrano, creano sfiducia e perplessità nella migrante utenza. Se la Sanità non brilla, il turismo, che potrebbe esser il volano di un’economia da rilanciare ancora implora correttivi adeguati. Mentre si discetta sui trasporti che spesso a macchia di leopardo lasciano l’utenza in panne!”