Napoli: alla Galleria Borbonica “Chimera”. “La favola di Amore e Psiche negli occhi di Dino Campana”
Nel suggestivo scenario del Tunnel Borbonico torna “Chimera. La favola di Amore e Psiche negli occhi di Dino Campana”, lo spettacolo teatrale diretto e interpretato da Livia Bertè e musicato da Gianluca Rovinello per la direzione artistica di Ilaria Vitale. Domenica 22 marzo, durante le due repliche, in programma alle 19.30 e alle 21.15, gli spettatori potranno assistere gli attori Valerio Gargiulo (nei panni di Amore), Livia Bertè (Psiche), Orentia Marano (Venere), Serena Pisa e Gabriella Vitiello (Le sorelle), Paolo Gentile (Voce degl’Inferi) e Giacomo Privitera (Gabbiano) portare in scena la struggente storia d’amore di Amore e Psiche, narrata da Apuleio nel II sec. d.C. nell’opera “Le Metamorfosi”. Ad accompagnare gli attori, le note dell’arpa di Gianluca Rovinello e del violino di Anna Rita Di Pace. L’adattamento, di Livia Bertè, è ispirato alla poesia di Dino Campana e ai suoi Canti Orfici nell indimenticabile interpretazione di Carmelo Bene.“Dopo l’indiscusso successo delle precedenti repliche e la richiesta del pubblico, abbiamo deciso di salutare lìarrivo della primavera con il ritorno in scena del nostro riadattamento de La favola di Amore e Psiche di Apuleio” racconta la regista Livia Bertè. “Mi sono lasciata ispirare da Carmelo Bene e dalla sua interpretazione dei Canti Orfici e in particolare di “Chimera” per donare alla favola di Amore e Psiche un’atmosfera notturna, sognante, seducente, sospesa tra l’Eros e il Thanatos” continua Livia Bertè. Agli spettatori della Galleria Borbonica sarà offerto un viaggio in un mondo chimerico, ambientato tra i cunicoli e le pareti tufacee della galleria borbonica, reso ancora più affascinante dal ricorso a luci non artificiali, veli, suggestioni sonore e visive.