Fisciano: “La Solidarietà” ospita donne Progetto Piano Sociale di Zona
La struttura dell’associazione di volontariato “La Solidarietà” di Fisciano, con sede in via Generale Nastri alla frazione Lancusi, ospiterà alcune donne aderenti ai progetti del Piano Sociale di Zona Ambito S6 (ex S2) riguardanti gli interventi di formazione. I progetti sono rivolti a due ambiti: formazione sui servizi per la prima infanzia, tipiche dell’operatore impegnato nell’attività di accudimento e animazione rivolta a bambini e famiglie; lavoro presso il domicilio delle famiglie, servizi e interventi socio-educativi per la prima infanzia e la famiglia. L’ambiente di un’associazione di volontariato si presta in modo adeguato alle esigenze del progetto in atto, offrendo la possibilità alle donne selezionate dal bando indetto dal Piano di Zona, di fare le necessarie esperienze per ciò che concerne le modalità di trasmissione dei modelli educativi ai bambini, finalizzate a una sana crescita degli infanti. I corsi in programma mirano ad ampliare, altresì, la formazione dei soggetti coinvolti nei seguenti settori: Area tecnico-professionale riguardanti; ruolo dell’operatore per l’infanzia; tecniche di conduzione dei gruppi; tecniche per la gestione dei conflitti; tecniche di comunicazione sociale; metodologia del lavoro di rete; Area socio – psico – pedagogica e didattica riguardanti; lavoro sociale; psicologia relazionale; psicologia dell’età evolutiva; dinamiche di gruppo; didattica generale; elementi di pedagogia generale; elementi di pedagogia sociale; Area socio-sanitaria riguardanti: educazione alla salute; tecniche di pronto soccorso.“Siamo ben lieti – ha dichiarato il Presidente de “La Solidarietà” Alfonso Sessa – di accogliere nella nostra sede i soggetti coinvolti nel progetto del Piano di Zona. Ad aiutarli ci sarà lo spirito di collaborazione dei nostri volontari, che non fanno mai mancare il proprio supporto in iniziative di carattere sociale”. Alle allieve che avranno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal corso, saranno rilasciati un attestato di partecipazione che certifichi le competenze acquisite attraverso l’attività formativa e una borsa di studio per l’impegno assunto.