Sarno: Canfora risponde accuse assunzioni clientelari
Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, risponde all’accusa di aver favorito assunzioni clientelari al Comune, denuncia una regìa politica e rilancia: “Alcuni dei commentatori in questione, parlano di clientelismo politico dimenticando, o facendo finta di dimenticare, di appartenere a famiglie di ex sindaci e amministratori comunali che, negli anni passati, si sono serviti della politica clientelare e familistica per farne un vero e proprio sistema di potere”. Per il primo cittadino di Sarno, non c’è il benché minimo spettro di clientelismo politico nella sua gestione amministrativa, semmai sono altri che devono rispondere di assunzioni clientelari fatte in passato. “Quella di una certa opposizione e di una certa stampa – afferma Canfora – è un’operazione frullatore: buttano nomi nel calderone della polemica e così facendo gettano fango su professionisti seri, sul sottoscritto e sulla città. Sono il sindaco di un Comune che ho trovato allo sfascio, dove in passato è successo di tutto. Eppure il sottoscritto non ha gettato fango sulla precedente Amministrazione ma ha semplicemente rilevato come in dieci anni questa città sia stata completamente abbandonata, questa sì da una politica clientelare e familistica. Il sottoscritto – continua Canfora – sta facendo l’esatto opposto di quanto hanno fatto i miei predecessori, che hanno assunto amici e parenti per ampliare il proprio consenso elettorale. Però è chiaro che c’è una regìa politica dietro questa campagna diffamatoria. Lo dicono i fatti. Anzi, una certa stampa, e quelli che io chiamo i “cecchini del web, che quotidianamente colpiscono alle spalle. Stiamo portando avanti – conclude Canfora – un progetto che punta a cambiare questa città. Evidentemente c’è qualcuno che ha interesse a far rimanere le cose come stanno”.