Bruxelles: aeroporti, Patriciello scrive a Caldoro “Errore non puntare su Grazzanise”
Una lettera per perorare la causa dell’aeroporto di Grazzanise che “a seguito della decisione assunta dalla Conferenza Stato-Regioni dello scorso 19 febbraio, rischia di essere gravemente compromessa in ragione della sua esclusione dalla lista degli aeroporti ritenuti di interesse nazionale”. È quanto si legge nella missiva che Aldo Patriciello, parlamentare europeo e membro della Commissione Industria, ha indirizzato al Governatore della Campania Stefano Caldoro. Una lettera inviata all’indomani della scelta che ha visto l’aeroporto di Grazzanise fuori dall’elenco degli scali di interesse nazionale dove, invece, è rientrato quello di Pontecagnano. Nelle parole dell’eurodeputato, quindi, l’esclusione di Grazzanise “potrebbe penalizzare non solo l’ambito infrastrutturale ma anche il tessuto economico dell’intero territorio. Il trasporto aereo, infatti, – spiega Patriciello – rappresenta un settore economico importante: gli aeroporti europei, direttamente ed indirettamente, occupano oltre un milione di addetti che lavorano non solo per le compagnie aeree, ma anche nei servizi di manutenzione, ristorazione, commercio al dettaglio e controllo del traffico aereo, contribuendo in tal modo con oltre 140 miliardi di euro al PIL europeo”. E ancora: “avendo avuto modo di conoscere ed apprezzare, nel corso di questi anni, la tua sensibilità politica per i problemi legati al lavoro e all’occupazione, sono convinto che ben conosci le insidie che si celano dietro una simile decisione” – prosegue l’europarlamentare azzurro. Patriciello conclude invitando Caldoro ad attivare ogni azione necessaria per “riconsiderare la strategicità dell’aeroporto di Grazzanise la cui vicinanza a Napoli e le cui possibilità di ampiamento e potenziamento potrebbero rappresentare un’importante alternativa agli scali romani e di Napoli, oramai congestionati”.