San Valentino Torio: amministrative, Strianese “Agricoltura e commercio da tutelare”
“Il nostro Comune- dichiara il candidato Sindaco Michele Strianese- è da sempre considerato un territorio di fondamentale importanza agricola con rilevanti suscettibilità di sviluppo intersettoriale. Una parte fondamentale dell’economia locale ruota intorno al settore agricolo , anche se sono poco sviluppate le potenzialità dei prodotti tipici locali e la bio-agricoltura. Mancano strutture di supporto ed infrastrutture (viabilità e servizi) alle piccole imprese che lavorano i prodotti “freschi ” da immettere sui mercati regionali e nazionali. Come per il settore commercio , anche per il comparto agricolo dovrà essere attivato uno “Sportello Agricoltura” per favorire tutte le iniziative necessarie allo sviluppo, alle innovazioni tecnologiche ed alla attivazione dei fondi regionali e nazionali a favore delle imprese agricole locali. Per aiutare tale comparto sarà necessario: Incentivare la formazione di organizzazione di produttori (O.P.) per attivare i fondi della Comunità Europea legati alla commercializzazione dei prodotti locali-Valorizzare, mediante mirate iniziative culturali i prodotti tipici locali- Incentivare e favorire lo sviluppo di aziende agricole per aprire spazi nel settore del turismo rurale. In tale contesto, sguardo particolare all’artigianato ed al commercio. Tali attività, inserite nel centro storico del paese o nelle realtà periferiche prive di infrastrutture (viabilità, sistema fognario, reti di servizio, etc ) sono spesso ubicate in strutture inadeguate con nessuna possibilità di miglioramento e/o potenziamento funzionale delle attività. Nelle more di approvazione del nuovo (P.U.C.) si potrà verificare con Agroinvest la possibilità di attuare, a breve, un piano stralcio del P.I.P. per individuare una piccola area da destinare (con bando esclusivo) a quanti intendono delocalizzare, a costi contenuti, tali attività. Agro Invest si dovrà fare carico reperire le risorse pubbliche necessarie alla realizzazione delle urbanizzazioni primarie (fondi regionali della Comunità Europea) per abbattere i costi di assegnazione delle aree ed agevolare la possibilità di delocalizzazione. Sulla base di quanto deliberato nel Consiglio Comunale di fine 2014 bisognerà verificare la fattibilità tecnica-economica della realizzazione del P.I.P. , così come previsto nell’attuale strumento urbanistico . Se necessario dovrà essere individuata nel nuovo P.U.C. una diversa area per lo sviluppo di questa zona , che resta fondamentale per lo sviluppo economico e per l’occupazione nei prossimi anni. Per evitare ritardi (dovuta all’attuazione del P.U.C.) , le aree da destinare alla delocalizzazione delle strutture esistenti, potranno essere realizzate con uno stralcio del P.I.P. attualmente individuato in via provinciale Sarno/Nocera. L’amministrazione comunale si pone l’obiettivo prioritario dell’attuazione del P.I.P. con reperimento di risorse pubbliche per contenere i costi di assegnazione delle aree .