Tecnocasa: mercato locazioni, Roma città cara
Nel secondo semestre del 2014 i canoni di locazione nelle grandi città hanno segnato una diminuzione dei valori del 2,4% per i monolocali, dell’1,5% per i bilocali e dell’1,7% per i trilocali. Nei capoluoghi di provincia la contrazione è stata dell’1,6% per i monolocali, dello 0,8% per i bilocali e dell’1% per i trilocali. Tra le grandi città Genova è quella dove i canoni hanno perso maggiore valore (-5,0% per i bilocali e -3,7% per i trilocali). Milano invece ha registrato un lieve incremento (+0,6% per i bilocali e +0,5% per i trilocali), imputabile soprattutto alla domanda di immobili in affitto da parte di studenti e di persone in città per lavoro. A livello geografico il ribasso dei canoni è stato leggermente più accentuato nel Nord Italia rispetto al Centro e al Sud Italia. I tempi di locazione sono mediamente di 69 gg. Firenze è la città dove i contratti di affitto si concludono più velocemente (54gg) mentre Genova quella dove si richiede maggiore tempo (83 gg). Roma si conferma la città più cara con una media di 750 € al mese per un bilocale e 900 € al mese per un trilocale. L’analisi dei contratti di locazione stipulati dalle nostre agenzie rileva che il 58% di chi cerca in affitto lo fa per trovare l’abitazione principale (spesso perché non riesce ad accedere al mutuo). Seguono con il 35,5% coloro che si trasferiscono fuori sede per lavoro ed infine chi va a vivere altrove per motivi di studio e cerca casa vicino alla sede universitaria (6,5%). Milano, tra le grandi città, ha la percentuale più alta di coloro che cercano casa perché si trasferiscono per lavoro (51,3%); Palermo invece registra un 86,5% di chi cerca casa in affitto per scelta ma molto probabilmente incide la difficoltà di accesso al credito. Il 39,7% di chi cerca casa in affitto ha un’età compresa tra 18 e 34 anni , il 31,2% ha un’età compresa tra 35 e 44 anni. Stabile la quota di single (intesi come separati, vedovi e celibi/nubili) pari a 59,6%. Milano e Bologna si affermano come la città con la percentuale più alta di single (73,8% per Milano e 78,7% per Bologna). Tra le tipologie di contratto di locazione quello più scelto resta il canone libero (4+4) con il 72,7%, seguito dal canone concordato (15,3%) e poi da quello ad uso transitorio (12%). Aumenta l’appeal del contratto a canone concordato grazie alla cedolare secca agevolata e grazie anche alla diminuzione dei valori dei canoni sul libero mercato. Bologna e Verona sono le città in cui si registra il più alto ricorso al contratto a canone concordato rispettivamente con il 69,3% e con il 61%. A Milano non si registrano contratti di questo tipo. I bilocali e i trilocali sono le abitazioni più scelte da chi opta per la locazione rispettivamente con il 38,7% e con il 36,2%. Permane l’atteggiamento prudenziale dei proprietari nell’affittare l’immobile, desiderando sempre maggiori garanzie sull’affidabilità dell’inquilino e la continuità del pagamento dei canoni di locazione. L’immobile di qualità vince anche sul mercato dell’affitto: stato dell’immobile, livello di ristrutturazione, qualità dell’arredamento, riscaldamento autonomo, presenza di servizi in zona sono fondamentali per la scelta finale.
Canoni medi mensili (II semestre 2014) – (in euro)
Città | Monolocale | Bilocale | Trilocale |
Bari | 290 | 400 | 510 |
Bologna | 400 | 480 | 570 |
Firenze | 460 | 580 | 670 |
Genova | 270 | 350 | 430 |
Milano | 510 | 680 | 890 |
Napoli | 350 | 500 | 650 |
Palermo | 260 | 360 | 470 |
Roma | 570 | 740 | 920 |
Torino | 260 | 350 | 450 |
Verona | 330 | 440 | 510 |
Variazione percentuale dei canoni di locazione (II semestre 2014)
Città | Monolocali | Bilocale | Trilocale |
Bari | 1,0 | -1,6 | -1,7 |
Bologna | -1,1 | -0,1 | +0,1 |
Firenze | -0,7 | -1,3 | -1,8 |
Genova | -13 | -5,0 | -3,7 |
Milano | +0,4 | +0,6 | +0,5 |
Napoli | -2,6 | -4,0 | -3,3 |
Palermo | -1,9 | -1,8 | -2,8 |
Roma | -2,2 | -1,1 | -1,8 |
Torino | -3,0 | -1,5 | -2,3 |
Verona | -1,3 | +0,3 | -0,3 |