Campania: Notte Dei Musei – ingresso a € 1.00 dalle ore 20.00 il 16 maggio

Musei dipendenti aperti  durante la ‘Notte dei Musei’ a Napoli e nella regione

Certosa e Museo di San Martino, Napoli

Castel Sant’Elmo, Napoli

Museo Duca di Martina, Napoli

Museo Pignatelli, Napoli

Parco e Tomba di Virgilio, Napoli
Certosa di San Giacomo,  Capri
Certosa di San Lorenzo, Padula
Museo archeologico dell’antica Allifae, Alife
Museo archeologico di Teanum Sidicinum, Teano
Museo archeologico dell’antica Calatia,  Maddaloni
Museo archeologico dell’Agro atellano, Succivo
Museo archeologico nazionale di Eboli, Eboli
Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno, Sarno
Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino, Montesarchio
Museo storico archeologico di Nola, Nola

INIZIATIVE

Certosa e Museo di San Martino, NapoliRare imbarcazioni affacciate sulla città

 

Durante la serata si potrà visitare l’affascinante Sezione Navale della Certosa e Museo di San Martino, negli ambienti che ricordano un antico Arsenale è raccontata la storia della marineria borbonica e post-unitaria e sono esposte la Galea di Carlo di Borbone, la Lancia Reale di Umberto I di Savoia e il Caicco, donato a Ferdinando IV di Borbone dal sultano Selim III. Due grandi finestre, nella Navale, affacciano sui Giardini dei Certosini che circondano la Certosa e  dalla Terrazza belvedere dei Monaci si potrà ammira un’emozionante veduta del golfo e della città di notte. La visita alla Sezione Navale è a cura dell’Ufficio Accoglienza e Valorizzazione del Museo.

Castel Sant’Elmo, Napoli- ‘Notte al Castello’

Il suggestivo panorama  dall’alto della città e del golfo di notte è lo scenario  per la visita alle opere del Castello. Nel corso della serata sarà  possibile  visitare alcuni degli spazi più affascinanti di Castel Sant’Elmo: le installazioni site specific  create da  artisti contemporanei collocate sulla Piazza d’armi, le opere  del museo Novecento a Napoli, la cinquecentesca chiesetta di Sant’Erasmo che conserva la lastra tombale del castellano Don Pedro de Toledo. Inoltre, alle ore  20.30 e alle ore 22.00, sarà possibile ammirare l’opera di Gian Maria Tosatti, My dreams, they’ll never surrender, vincitrice della III edizione del concorso “Un’opera per il Castello”; appuntamento al Ponte levatoio

 

Museo Duca di Martina, Napoli -‘I Capolavori del Duca’- Vaso Mei-ping, Porcellana Ming

Alle ore 20.30 – 21.30 – 22,30 si svolgeranno tre visite di approfondimento per far conoscere la storia della collezione di Placido de Sangro duca di Martina, da cui nasce l’omonimo museo che dal 1931 presenta  una delle maggiori collezioni italiane di arti decorative. Il capolavoro a cui è dedicato questo incontro è il “Vaso Mei-ping”, porcellana in stile bianco e blu realizzato in Cina nel XIV secolo, all’inizio dell’epoca Ming.

Museo Pignatelli, Napoli –In Carrozza !

Nel corso della serata , si svolgeranno visite di approfondimento al  Museo delle carrozze e alle nuove sale con la Collezione dei finimenti. Il Museo presenta una raccolta di trentaquattro esemplari di carrozze e calessi di produzione francese, inglese e italiana raggruppati per tipologie e alle carrozze si affiancano, nella nuova sezione, centinaia di finimenti in cuoio, morsi, fruste, bardature e oggetti di vario tipo destinati alla cura del cavallo, che vanno dagli apribocca ai pettini per criniera, ai bruciapeli, alle scarpe copri zoccolo.

Certosa di San Giacomo,  Capri- ‘Musica Mistica’

Nel corso della serata si svolgeranno  visite di approfondimento  al Museo  Diefenbach, soffermandosi sul ruolo della musica espresso nel dipinto “Musica Mistica, antiche melodie napoletane, eseguite da “ROSA ANTIQUA”  con Riccardo Pecoraro (chitarra ) ed Eleonora D’Aniello (canto) condurranno  i visitatori nella visita.

Certosa di San Lorenzo, Padula- ‘La Foresteria Nobile’

 

Nella Certosa di Padula si potrà visitare la Foresteria Nobile con alcuni ambienti che i Certosini avevano destinato ai selezionati ospiti illustri di passaggio. In particolare, il suggestivo Loggiato affrescato con scene di paesaggio e personaggi mitologici, la Cappella dedicata a Sant’Anna con rilevanti stucchi dorati della fine del XVII secolo, infine un appartamento dove è attualmente esposta una preziosa tavola del XVI secolo, raffigurante Visione di Sant’Eustachio, attribuita al pittore Pietro Buono e acquistata alcuni anni fa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo.

Museo archeologico dell’Agro atellano, Succivo-L’ager Campanus prima di Augusto

Nel corso della serata si potrà ripercorrere, attraverso le sale del Museo, la storia dell’ager campanus, la Campania felix di Plinio: dagli estesi insediamenti pre-protostorici ai primi rapporti con il mondo coloniale greco (fine VIII seca.C.) , dalla organizzazione della campagna tra IV e III sec.a.C. fino ad arrivare alle tombe di II e I sec.a.c. che testimoniano la ricchezza della città di Atella. Le visite si svolgono in collaborazione con la sezione di Atella dell’Archeoclub d’Italia

Museo archeologico dell’antica Calatia,  Maddaloni. Alla scoperta della Ceramica greca nelle Tombe della Necropoli di Calatia

Attraverso le sale del Museo si potrà scoprire il fascino della ceramica greca: dai vasi del protocorinzio antico che testimoniano i precoci contatti  con il  mondo coloniale (fine VIII sec.a.C.) alla ceramica corinzia fino ai vasi attici a figure nere della fine del VI-V sec.a.C., e si andrà delineando il  rituale funerario delle aristocrazie calatine.

Museo archeologico naz. di Eboli, Eboli  ‘Un filo invisibile nei secoli’

Alle ore 21.30, Giovanna Scarano, direttrice del Museo e l’artista Bruno Bambacaro guideranno i visitatori attraverso un percorso tematico che stimolerà riflessioni sull’attualità dell’archeologia, documenti e reperti che rappresentano una testimonianza di vita  e di cultura collegati da un filo invisibile alla realtà dell’uomo contemporaneo. Durante l’incontro il maestro Bambacaro proporrà interpretazioni grafiche ispirate dalle suggestioni delle opere esposte

Museo Archeologico Naz. della Valle Del Sarno Mostra di Foto d’Arte e di Ceramiche artistiche’

La manifestazione al Museo archeologico della Valle del Sarno si aprirà ore 18.30 con l’ inaugurazione della ‘Mostra di Foto d’Arte e di Ceramiche artistiche’ -patrocinata dalla Consulta delle arti e della  cultura del Comune di Sarno, la mostra fotografica è curata dall’associazione ‘Aperture’ e la mostra di ceramiche artistiche dall’associazione ‘Arianna’. Nel corso della manifestazione si svolgerà un Concerto di voci bianche, eseguito dagli allievi della Scuola media “Amendola” di Sarno e , infine,  saranno proposte delle  visite guidate al Museo Archeologico.