Che figura al G7!
Quello che è accaduto al G7 di Berlino, durante la cerimonia dove Angela Merkel ha accolto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, di fatto la seconda carica più importante dello Stato sulle note di Azzurro, la celebre canzone di Paolo Conte e Adriano Celentano, in luogo di Fratelli d’Italia, come previsto dal protocollo internazionale, è stato di una gravità inaudita; sbagliare l’Inno Nazionale è pari a ledere la dignità di uno Stato. Mentre il premier Matteo Renzi, molto superficialmente, ci ha riso sopra facendovi anche una battutina, i cittadini italiani si sono inquietati e non poco. L’errore è stato ancor più grave quando l’inno nazionale è stato, speriamo erroneamente, confuso con Azzurro una semplice canzone ( pur bella); sbagliare un inno previsto dal protocollo internazionale significa non avere alcuna stima ne importanza per la Carica dello Stato che si va a ricevere, ma significa anche non avere rispetto della storia di una Nazione, non aver considerazione per quel popolo e di fatto si traduce in una grave offesa per l’onorabilità degli italiani. Purtroppo, però, non ho visto sollevazioni di massa; non ho visto i media dare la giusta importanza al grave fatto di cronaca e, ancor più grave, non ho udito interventi delle Istituzioni italiane ne del nostro Ministro degli Esteri. Questo non sarebbe mai accaduto durante gli anni in cui la Democrazia Cristiana governava in Italia, allora a livello internazionale eravamo considerati il “fulcro del mondo”, venivano richiesti i nostri pareri su fatti di rilievo mondiale dall’America fino alla Russia, dai grandi Stati internazionali fino ai più piccoli. Oggi invece, ma già dall’avvento della Seconda Repubblica in poi, abbiamo perso ogni rilevanza estera fino ad essere derisi e schiaffeggiati in ogni dove. Perchè in segno di protesta non si è aperto un incidente diplomatico con la Germania e la sig.ra Merkel? Abbiamo perso oltre al faccia anche quel senso di appartenenza che ci dovrebbe onorare di farci sentire fieri di essere nati cittadini italiani? Che questa sinistra italiana non abbia storia alle spalle questo è un dato certo, ma che si permetta, o gli si permetta, di abiurare l’ onorabilità dei cittadini italiani, questo non lo ritengo accettabile; non so voi cari italiani, ma per noi del Movimento Politico Libertas non è condivisibile ne concepibile stare zitti. Noi di MPL protestiamo energicamente contro il Governo, contro il Ministero degli Esteri ed il suo Ministro in carica a cui chiedo formalmente, quale responsabile del Dipartimento Estero e Cooperazione del mio partito, di essere sentito unitamente al nostro Segretario Politico Nazionale, presso il Ministero stesso per avere delucidazioni e spiegazioni immediate su come il nostro Governo intenda proseguire su questa incresciosa vicenda.Nell’interesse del Popolo Italiano tutto, noi esigiamo di ottenere le dovute spiegazioni che saranno integralmente riportate ai nostri cittadini, alla “Mia Gente”come io personalmente amo chiamarla. Non siamo disposti a sentirci cittadini italiani inferiori ad alcun altro popolo estero, non siamo disposti a farci offendere da alcuno, non abbiamo mai abdicato alla nostra cara Nazionalità e non intendiamo farlo ora neanche di fronte ad alle Germania ed alla Merkel. Abbiamo preso atto che ben tre Governi di sinistra imposti, incostituzionali e mai votati dal popolo abbiano dimostrato alta incompetenza, assoluta strafottenza verso il ruolo istituzionale e totale mancanza di rispetto per il Popolo Italiano, la “Mia Gente”. Noi ci siamo intendendo per questo essere presenti in difesa dei cittadini italiani; desideriamo, sempre nel rispetto degli italiani, mettere questo Governo davanti alla propria responsabilità; miriamo a porci come quella unica risorsa di riscatto per gli italiani, quel senso di riscatto che ci porti a pensare di tornare a quei tempi passati in cui eravamo politicamente il fulcro della politica mondiale tanto da venire interessati ancor prima che si compissero passi fondamentali dai Governi di qualsiasi Stato. Ma anche quei tempi in cui ai cittadini veniva offerta la Sanità gratuita; la scuola dell’obbligo gratuita; nessuna tassa sulle case senza distinzione di sorta; lavoro per tutti e pensioni a cui si accedeva ad un’età che permettesse di sfruttarla ed, infine, regole certe con certezza della pena per chi veniva colto in errore. Sappiamo che non il nostro impegno non sarà un copiato, tutto va rapportato ai nostri tempi ma siamo sicuri che una buona ed onesta politica basata sulla legalità possa ripermetterci di tornare a quegli antichi splendori. Tornando quindi alla vicenda che ci vede oltraggiati e delusi intendiamo chiedere spiegazioni in merito al Parlamento Italiano ma anche una decisa azione di protesta a livello istituzionale ed internazionale che in qualche modo, non dico cambi visto che forse ci vorrebbe ben altro perchè accada, ma quanto meno faccia sentire la nostra voce ed il nostro disprezzo su come non sia doverosamente stata accolta la nostra Seconda Carica dello Stato come da protocollo internazionale e che di fatto rappresenta un intero popolo che protesta ufficialmente ed energicamente per quanto accaduto augurandoci che in futuro non si debba più tornare su questioni di rispetto degli uni verso gli altri ne mai più su fatti di questa tipologia.
MPL,Vice Segretario Nazionale
Dirigente Estero e Cooperazione
Marco Sarra