Mercato San Severino: prossimo ripristino doppio senso circolatorio in Via Amato a Sant’ Angelo

Anna Maria Noia

Molto probabilmente verrà ripristinato – a breve, anche se non si sa precisamente quando – il doppio senso di circolazione, sebbene ancora in maniera parziale, lungo via Carmine Amato nella frazione S. Angelo. Già sono stati posizionati i primi segnali stradali al segmento interessato; prossimamente saranno scoperti. In tal modo sarà consentita agli automobilisti la percorrenza del tratto viario che collega Piazza del Galdo, Ospizio e Valle alla stessa popolosa S. Angelo; così le vetture eviteranno la pericolosissima Sp 309, che verrà fruita esclusivamente dai mezzi pesanti. Tutto ciò, ad opera dell’associazione Acir – che unisce gli artigiani, i commercianti e gli imprenditori di S. Severino: l’antica Rota di epoca romana. In particolare tale risultato “premia” gli sforzi e gli impegni del presidente, l’hair stylist Gianni Romano, e del segretario Marco Perozziello – giovane politico e professionista del territorio. Entrambi, infatti, hanno recepito le lamentele e i desiderata da parte degli esercenti della frazione, penalizzati dal recente dispositivo del traffico che prevede la circolazione sulla già citata e famigerata arteria Sp 309 – che si incrocia con la altrettanto insicura strada provinciale 4: il casus belli riguarda i mancati introiti da parte dei negozianti della zona interessata, che hanno visto “svanire” concrete possibilità di guadagno “grazie” alla mancata sosta da parte dei conducenti di autoveicoli, “costretti” a compiere un enorme giro per bypassare la frazione. È notorio che a S. Angelo si concentrino ben trentasette attività commerciali, tra le più qualificate della zona. “L’impegno del direttivo Acir è stato eccezionale – dichiara Marco Perozziello – insieme ai commercianti abbiamo raccolto le firme necessarie a far riattivare l’arteria stradale.” “La proposta – prosegue l’assicuratore – è stata formulata per rivitalizzare l’economia di S. Angelo, mortificata dalla mancata presenza di avventori che potessero fermarsi a lungo e indugiare tra i magazzini per far shopping.” Si intende potenziare e sfruttare il parcheggio dell’ufficio postale locale, affinché S. Angelo ritorni pian piano ad essere meta di acquirenti. Il sodalizio Acir, nato quasi un anno fa – nel 2014 – è subito divenuto punto di riferimento per gli esercenti sanseverinesi e in particolare santangelesi; ciò sia per quanto riguarda le immancabili criticità che si registrano spesso, sia per cogliere le fattive opportunità che S. Severino offre.