Mercato San Severino: nuovo centro sportivo

Anna Maria Noia

 Sarà inaugurata alle 20 di domani, domenica 21 giugno, l’avveniristica struttura ludico-sportiva “Dream soccer park” – in via Caracciolo, frazione S. Eustacchio. Il centro sportivo, tutto nuovo, consta di un campo di calcetto a sette (calciotto) in erba sintetica – 60×35 mq la misura dell’area di gioco – con all’interno bar, pizzeria, ristorante, centro scommesse, internet point, ludoteca per bambini con animazione. Ma ci sono anche altri locali, quali terrazza panoramica, con zona relax e solarium. Il “Dream soccer park” è stato fortemente voluto dal responsabile principale, Alfonso D’Ambrosi, che col suo staff – composto, tra gli altri, dal giornalista Michele Lodato e da Francesca Trezza – ha inteso creare “un ambiente dall’aspetto familiare – ha dichiarato lo stesso D’Ambrosi – dove i nuclei appunto familiari, coi bambini, possano trascorrere tranquillamente ore di sereno e meritato riposo, senza naturalmente dimenticare le competizioni sportive al suo interno.” Ovviamente gli avvenimenti e le gare sono già dietro l’angolo. Proprio in queste ore infatti si stanno raccogliendo le adesioni, da parte del team della struttura, per la prima edizione della “Champions Cup Città di Mercato S. Severino”, tra i tanti eventi in programma dopo l’atteo e agognato, sospirato taglio del nastro. A questo fatidico momento prenderanno parte due formazioni calcistiche, allestite da Lodato e da Danilo Spisso – un altro responsabile; scenderanno in campo anche “campioni” sportivi del calibro di Enzo Fusco (ex della Paganese), Ciro De Cesare (ex della Salernitana), Claudio De Rosa – capitano della Cavese. Special guest: l’attaccante del Parma Massimo Coda. Previste per domenica delle esibizioni di trombonieri e sbandieratori. Vi sarà infine la presenza di un hair stylist per uomo, Alfonso Milito, che realizzerà mirabolanti capigliature ogni lunedì presso il campetto. Un bel resort, dunque, non c’è che dire. Speriamo che tale futuristico centro sia accorsato, affollato da giovani e giovanissimi – ma non solo – che possano avere un tale prestigioso punto di riferimento per vivere appieno e al meglio il proprio tempo libero. Magari sognando di divenire forti e conosciuti calciatori, sul manto utilizzato – anche – da società professionistiche come Atalanta e Chievo Verona.