Cava5stelle Libro Bianco su raccolta rifiuti
In questi giorni leggiamo sui quotidiani locali le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente Senatore che pensa di adottare per la raccolta rifiuti buste con codice a barre. Il codice a barre ha visto la nascita quasi 20 anni fa e nel corso del tempo ha evidenziato problemi ed inefficienze; in particolare se sottoposti ad eventi atmosferici, come piogge e temporali, diventano illeggibili. Un altro problema è la sua applicazione su superfici non regolari (del resto non è come per i prodotti da supermercato, dove i codici a barre sono posizionati su una superficie liscia, rigida e quindi facilmente leggibile). Come fatto con l’amministrazione Galdi, ricordiamo anche a questa amministrazione che in Italia esistono già soluzioni che potrebbero essere prese ad esempio, non ultima quella del comune di Capannori avanguardia italiana nell’attuazione della politica “Zero Rifiuti”. Volendo restare al comune toscano è facile rilevare quanto sia simile al nostro come estensione e popolazione: diviso in tante frazioni e con un circa 50.000 abitanti. Una città che vuole essere SMART punta sull‘innovazione, ed invece si parla ancora di “codice a barre”, un sistema sorpassato che ci riporta ai tempi di Matusalemme (si ricorda che tale sistema fu adottato sì a Mercato San Severino ma più di dieci anni fa). Sosteniamo perciò l’adozione della tecnologia RFID. Elenchiamo alcuni vantaggi della tecnologia RFID:
- identificazione a distanza (limite teorico di 90mt) e pressoché istantanea di più sacchetti (40/secondo) ;
- nessun problema in caso di etichette sporche o stropicciate;
- meno problemi in caso di pioggia;
- il tutto si traduce in maggiore efficienza generale, robustezza dei dati, minori costi per la collettività, velocità da parte dell’operatore durante la raccolta.
L’Associazione Cava5stelle Libro Bianco chiede all’assessore all’ambiente il piano che intende adottare per implementare la strategia “Rifiuti Zero”, tanto decantata in campagna elettorale, ma per la quale ad oggi non è stata manifestata nemmeno un’ adesione formale. Ricordiamo che il nostro gruppo ha collaborato e partecipato a ben due eventi tenutosi nella nostra città che hanno visto la partecipazione di Rossano Ercolini “premio nobel per l’ambiente” ed in entrambe le occasioni non riscontrò la presenza dei componenti né della vecchia né dell’attuale amministrazione. Se devono essere compiute delle scelte, che si facciano in maniera obiettiva, pensando alle sue future applicazioni in rapporto a servizi da fornire ai cittadini ed in funzione di un piano, a tutt’oggi sconosciuto, che si vuole realizzare.
Cava5stelle Libro Bianco