Al film “La vita è facile ad occhi chiusi” di Trueba Premio Città di Capri –Cinema in Certosa
Uno sguardo ai Faraglioni e poi in “sala” a godersi il grande cinema sul maxi schermo di oltre 13 metri schermo installato in uno dei luoghi d’arte più suggestivi del Paese. Riprende, dopo la pausa di Ferragosto, la programmazione de Il Cinema in Certosa rassegna diretta da Remigio Truocchio e promossa da Federalberghi Isola di Capri, Comune di Capri e Polo Museale Regionale della Campania, con il supporto di Cineventi, Porto Turistico di Capri e Ferrarelle. Lunedì 17 agosto in programma una serata dedicata alla Spagna e ai Beatles: sullo schermo (alle ore 21.30), in anteprima nazionale, il pluripremiato film (vincitore di sei Premi Goya ) La vita è facile ad occhi chiusi diretto da David Trueba, che uscirà poi nelle sale italiane il prossimo 9 ottobre distribuito da Exit Media. Al termine della proiezione Antonino Esposito – delegato al turismo della Città di Capri – consegnerà a Federico Sartori di Exit Media il premio Città di Capri 2015 – Il Cinema in Certosa, che sceglie tra le anteprime nazionali presentate in rassegna l’opera che maggiormente spicca in originalità, sforzo produttivo e contenuti. “Il premio Città di Capri 2015 – Cinema in Certosa è assegnato quest’anno – rivela Remigio Truocchio – al film spagnolo La vita è facile ad occhi chiusi per la sua sceneggiatura, capace di fotografare con semplicità e profondità un aspetto poco noto della Spagna degli anni 60’, nell’era grigia e orribile di Franco, evidenziando l’opera meritoria di quanti hanno lavorato dal basso affinché il Paese aprendosi al mondo, potesse ritornare alla vita, alla gioia, all’arte, alla creatività”. Ai premiati sarà inoltre consegnata una bottiglia esclusiva di Acqua Ferrarelle, main sponsor della manifestazione, disegnata e firmata dallo scultore ed artista Mimmo Paladino. La vita è facile ad occhi chiusi si ispira alla commovente storia vera di Juan Carrión, un professore d’inglese di Madrid che effettivamente incontrò Lennon sul set. L’obiettivo di Carrión era semplice e arduo allo stesso tempo: chiedere a Lennon di aiutarlo nella trascrizione in inglese dei testi per poterli poi insegnare ai suoi alunni. Ed è proprio in quell’occasione e in quel luogo, l’Almeria conosciuta come “Terra delle fragole”, che Lennon compose la meravigliosa “Strawberry Fields Forever”. L’attore protagonista è il formidabile Javier Cámara, già interprete per Pedro Almodóvar di Parla con lei e La mala educación, qui nei panni di un professore d’inglese che vuole a tutti i costi incontrare il suo idolo John Lennon sul set spagnolo, in Almeria, dove nel 1966 il mitico musicista sta girando il film “Come vinsi la guerra” di Richard Lester, il fedelissimo regista dei Beatles. Il Cinema in Certosa continua martedì 18 con le anteprime nazionali di L’A.S.S.O. nella manica, (ore 20.30) commedia diretta da Ari Sandel, già campione d’incassi in America, e, a seguire (ore 22.15), l’anteprima, in lingua originale, della copia restaurata in 4K de Il terzo uomo (The Third Man) film noir del 1949 diretto da Carol Reed con Orson Welles e Alida Valli. Mercoledì 19 agosto sarà recuperata la proiezione del thriller fantascientifico Ex Machina diretto da Alex Garland (alle ore 20.00) e, a seguire (ore 21. 45 circa), il film italiano rivelazione dell’anno, Il giovane favoloso di Mario Martone, proposto nella versione sottotitolata in inglese “per regalare – sottolinea Remigio Truocchio – ai tanti turisti presenti la possibilità di conoscere attraverso la magistrale interpretazione di Elio Germano la storia e le opere del poeta italiano Giacomo Leopardi”. La programmazione si chiude giovedì 20 agosto con la proiezione in prima serata, alle ore 20.00, per i più piccoli, di Spongebob 2 – Fuori dall’acqua, film d’animazione firmato da Paul Tibbit, e, a seguire (ore 21.30), dell’anteprima di Qualcosa di buono di George C. Wolfe che, tra dramma e commedia, offre una nuova straordinaria prova del Premio Oscar Hilary Swank, anche produttrice della pellicola. L’ingresso alle proiezioni è libero, fino ad esaurimento posti e sarà consentito non oltre l’inizio del film.