Cava de’ Tirreni: Caschi Bianchi contro rifiuti selvaggi
Ancora un duro colpo assestato stamane dal Nucleo di Polizia Ambientale e Degrado Urbano dei “Caschi Bianchi”, diretti dal comandante Giuseppe Ferrara, agli incivili che continuano a depositare rifiuti non debitamente differenziati. Dalle ore 7.00 di stamattina, gli assistenti capo, Domenico Tramontano e Antonio Di Martino, agli ordini del capitano Giuseppe Senatore, coadiuvati dal personale della Metellia Servizi, e dagli Ispettori Ambientali, hanno setacciato il Centro Storico ispezionando i rifiuti lasciati su strada nottetempo. All’ingresso del parcheggio di Piazza San Francesco sono stati rilevati e controllati una decina di bustoni neri pieni di rifiuti di ogni genere, in particolare: residui di cibo, avanzi di cucina, plastica, bottiglie in vetro, bicchieri monouso, “comande” ai tavoli ed altro materiale tipico di attività quali bar, pub e ristoranti. L’ispezione ha evidenziato numerosi elementi utili ad individuare gli autori delle violazioni e, pertanto, sono stati contravvenzionati quattro esercizi pubblici di Borgo Scacciaventi ed uno ubicato su Corso Umberto I, nonché, un privato residente in piazza San Francesco, per un ammontare di 1.400 euro di sanzioni. Negli ultimi sette giorni, nonostante la carenza di personale per le ferie estive, il Nucleo di Polizia Ambientale e Degrado Urbano della Polizia Locale ha elevato 14 contravvenzioni per mancato conferimento di rifiuti differenziati di tipologia commerciale e 4 di tipologia domestica, per un totale sanzioni di 4.100 euro. Sono state ispezionati i siti di conferimento delle principali arterie cittadine: via Veneto, corso Mazzini, viale Marconi, piazza Abbro, via XXIV Maggio e corso Umberto I, nonché i siti direttamente interessati dai pubblici esercizi della movida. Contestualmente, con la collaborazione degli Ispettori Ambientali, si stanno reinstallando, nelle principali frazioni e nelle zone periferiche, le “foto trappole” per stanare gli incivili che deturpano le strade frazionali con l’abbandono indiscriminato di rifiuti e amianto. “Voglio rivolgere una esortazione ai miei concittadini e soprattutto ai gestori di locali pubblici – afferma il vicesindaco ed assessore all’Igiene Urbana, Nunzio Senatore – attenetevi ai calendari ed alle modalità di conferimento dei rifiuti, perché i controlli saranno sempre più serrati e dal 1 settembre la sanzione sarà di ben 500,00 euro che per i cittadini ed anche per le attività commerciali credo non sia poca cosa”.“Abbiamo deciso di dare una svolta radicale a questo malcostume – aggiunge il sindaco Vincenzo Servalli – con una attività quotidiana che sta dando i suoi frutti. Ma quello che mi rende particolarmente soddisfatto è la reazione della società civile, dei singoli cittadini che incontro ogni giorno per strada, che si complimentano e mi incoraggiano ad proseguire su questa strada.”