Fuorigrotta: EAV, De Gregorio su incendio treno

Il Presidente EAV, Umberto De Gregorio, in merito all’incendio che nella prima mattinata di oggi ha interessato il treno, proveniente da Torregaveta, nella stazione di Fuorigrotta. Il convoglio (in servizio da oltre 50 anni), ancora fumante, è stato riportato sul piazzale del deposito – in zona controllata e sicura – ed è stata ripristinata la circolazione alle ore 8.45.”Scontiamo un ritardo nella politica degli investimenti che rischia di mandare in fuoco tutto il servizio pubblico. Forse qualcuno mirava esattamente a questo. Abbiamo intenzione di spegnare ogni incendio, per ridare slancio al servizio. Occorre tenacia, pazienza da parte degli utenti, e molta buona volontà, che non manca tra i lavoratori dell’EAV. Stamane, alle 6.35 circa, il treno proveniente da Torregaveta giunto nella stazione di Fuorigrotta ha regolarmente imbarcato i viaggiatori diretti a Montesanto. Il Capotreno ha però rilevato che dal fondo carrozza usciva del fumo, prontamente ha disposto il trasbordo viaggiatori e insieme al macchinista ha portato fuori stazione il convoglio per ricoverarlo nel vicino deposito. Durante il trasferimento il convoglio è stato aggredito dal fuoco. Il personale di bordo  ha tentato con l’uso degli estintori di spegnere l’incendio che si era nel frattempo propagato. L’entità dell’incendio era tale per cui si è reso necessario avvertire i Vigili del fuoco che sono intervenuti con due autobotti. Per consentire che il gettito di acqua potesse raggiungere le fiamme si è provveduto a staccare l’alimentazione elettrica della linea fermando conseguentemente la circolazione dei treni. Il convoglio (in servizio da oltre 50 anni) ancora fumante, è stato riportato sul piazzale del deposito in zona controllata e sicura ed è stata ripristinata la circolazione alle 8.45. Sono in corso gli accertamenti per capire le cause e le eventuali responsabilità dell’accaduto. Ci scusiamo per il disagio arrecato all’utenza, consapevoli che, in attesa della consegna dei nuovi treni, l’azienda è chiamata ad un impegno straordinario per la manutenzione del parco treni vetusto ed insufficiente. Ringrazio il macchinista Lorenzo Sorrentino, il capotreno Vincenzo Rusconi, e quanti fra i lavoratori prontamente sono intervenuti, evitando che l’incendio si propagasse, arrecando danni ulteriori alle cose e soprattutto alle persone”.