Campania: tariffe regionali per servizi sociali residenziali e semi residenziali, Federsolidarietà “Occorrono modifiche”

“La pubblicazione delle tariffe regionali relative ai servizi residenziali e semiresidenziali è un ottimo punto di partenza per far funzionare bene i servizi a tutela dei cittadini e prevenire l’illegalità. Eppure, nonostante questo sforzo in termini di chiarezza, la delibera della Giunta regionale non soddisfa le richieste formulate anche come Alleanza delle Cooperative Italiane, settore sociale. Anzi, per alcuni servizi rileviamo delle incongruenze e degli errori di conteggi. Bisognerà apportare delle modifiche. In ogni caso, è indubbio che regolamentare il settore, sottrarlo ad una logica di “contrattazione privatistica” tra la Pubblica Amministrazione e il privato sociale e concepire un sistema di regole che prevede standard qualitativi e stabilisce il costo delle prestazioni, è un elemento fondamentale. Confidiamo in una rapida revisione del documento e nel dialogo con gli attori del mondo sociale, anche in questa fase”.Così Giovanpaolo Gaudino, presidente di Federsolidarietà Confcooperative Campania, a proposito della pubblicazione sul BURC della Regione Campania n 49 del 10/08/2015 della Delibera della Giunta regionale n. 372 del 07.08.2015 – Determinazione delle tariffe relative ai servizi residenziali e semiresidenziali.