Mercato San Severino: Costa, chiusi con successo “Incontri sotto le stelle”
MariaPia Vicinanza
S’è concluso con grande successo di pubblico il cartellone di “Incontri sotto le stelle”, in Via Cupa, al Casale del Principe Grimaldi. Voluti da Luigi Grimaldi, patrocinati dall’Amministrazione comunale, con la collaborazione del nostro quotidiano, delle edizioni Paguro e dello Studio Pergamo, gli appuntamenti hanno ingannato il caldo estivo, in un sereno clima culturale, tra note conviviali. “Altezze” con le poetesse Giovanna Alfano, che ha declamato alcune liriche della sua silloge “Una donna cielo” e Maria Saggese, con la sua raccolta “Di/Visi e Di/Versi”, s’è arricchita di brani musicali a tema. La serata ha registrato anche un vero e proprio omaggio alla volta celeste, grazie alla presenza del Centro Astronomico Neil Amstrong di Salerno, diretto dall’ing. Alberto Fienga: filmati e cannocchiali puntati alla volta celeste, hanno consentito agl’intervenuti di scrutare i pianeti. A latere, la mostra fotografica ideata da Michele Citro e realizzata da Roberto Albano. La serata, condotta dal direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, ha porto un omaggio al poeta recanatese con declamazioni, da parte di Renato Del Mastro, di alcuni Canti a tema. In apertura, il saluto dell’assessore comunale alla cultura, Assunta Alfano, che s’è compiaciuta della qualità della kermesse, garantendo che il prossimo anno sarà arricchita di altri appuntamenti, sì da rientrare nel cartellone estivo “Vivi l’Estate”. Vari spunti dialogici sono emersi spontanei perchè, come asserito dalle poetesse Alfano-Saggese, chi scrive, asseconda ciò che il cuore gli detta e che assume spesso una risonanza universale. Tra emozioni e reale, sogno e quotidianità, l’andare del poeta nel nostro tempo con un notevole carico emotivo: di gioia per la Saggese, di spiritualità per l’Alfano, mantenendo passo felpato e riguardoso silenzio, anche verso coloro che appaiono distratti ed insensibili alle nevralgie del cuore. La scoperta di nuovi talenti, che spesso restano in sordina per pudore o ritrosìa, l’obiettivo che ha spinto l’ideatore della kermesse, Grimaldi, a reiterare l’iniziativa. “Per il terzo anno già stiamo pensando al coinvolgimento dei giovani-ha asserito – coinvolgendo le scuole dal mese di aprile, pur lasciando fissi i mesi estivi, per un pubblico più adulto. Tanta la fatica per cercare di sbriciolare la cultura e far sì che anche i prodotti gastronomici del nostro territorio, vengano degustati ed apprezzati”. Infatti, anche per la serata finale, non è mancato un ricco buffet con pietanze locali, stavolta a base di melanzane.