Lioni: “Mangiateatro, Festival di Teatro e cultura alimentare”
Il Festival “Mangiateatro” propone quattro giorni consecutivi di spettacoli, degustazioni, presentazioni di libri, racconti e laboratori. Ogni sera, alle 22.00, il comune di Lioni ospiterà uno spettacolo che sarà il piatto forte della giornata: si inizia con la raffinatezza della musica antica reinterpretata da Raffaello Converso, cantante e musicista di fama internazionale. Si prosegue con due novità assolute: “L’Avaro a pranzo”, con il noto attore napoletano Lello Serao diretto da Mirko Di Martino, e “Misteri in cucina”, proposto dalla compagnia dello storico “Teatro Il Pozzo e il Pendolo” di Napoli. Il gran finale è riservato a David Riondino con il suo ironico e colto “Cibus”. Le attività del Festival inizieranno ogni giorno alle 17.00 con lo spettacolo musicale itinerante per grandi e piccoli interpretato da Orazio Cerino, reduce dalla presentazione del Festival Internazionale di Giffoni Valle Piana. Ci saranno poi presentazioni di libri sul territorio irpino e sul vino, racconti teatralizzati di alimenti come le castagne, il grano, i formaggi, e degustazioni guidate di prodotti tipici in abbinamento agli spettacoli. “Mangiateatro” è un’idea originale che unisce il piacere del cibo con la spettacolarità del teatro. Da tempo, in Italia, c’è un’attenzione crescente per la cultura alimentare, per la gastronomia, per il prodotto tipico. Il Festival “Mangiateatro” propone un approccio multidisciplinare al cibo raccontato e degustato e, allo stesso tempo, al teatro che racconta il cibo e lo arricchisce di storie e di simboli. Il cibo è cultura, il teatro è cultura: insieme, si completano l’uno con l’altro. Da qualche anno a questa parte, con lo sviluppo della cultura enogastronomica, si è creato intorno al banchetto, alla cena, alla degustazione, un fiorire di eventi letterari o comunque di animazioni, una rinnovata abitudine al convivio rallegrato da letture e canti. Nell’antichità, i banchetti erano allietati da racconti: in genere racconti brevi, solitamente satirici ed anche qualche secolo dopo, dal Boccaccio, nel suo Decameron, ci vengono descritte scene analoghe. Di cibo si parla molto anche nelle fiabe (case di marzapane, divoramenti di nonne), insomma, in qualsiasi opera, letteraria o poetica, si trovano continui riferimenti al cibo, descrizioni di banchetti, pagine su certi piatti, per non dire di odi dedicate ad agrumi, carciofi, selvaggina e quant’altro. Un esempio per tutti, Neruda con le sue odi al limone, al carciofo, alla patata. Musiche ispirate al cibo faranno da contrappunto alla lettura composte da Giovanni Seneca ed eseguite dallo stesso Seneca alla chitarra e da Fabio Battistelli al clarinetto. Un viaggio parallelo tra letteratura e musica attraverso il cibo senza dimenticare il buon bere. David Riondino con la sua verve e ironia imbastirà la serata del 6 settembre, declamando i versi più belli di Poeti e Scrittori che hanno dedicato parole al cibo e al vino regalandoci un’ora di grande letteratura, i bravi musicisti Seneca e Battistelli con la loro musica raffinata e mirata faranno il resto. “Mangiateatro” è un progetto proposto dal Comune di Lioni, interamente finanziato dal PSR Campania 2007/2013, Asse 4 Leader PSL Terre d’Irpinia, Bando Misura 313 “Incentivazione di Attività Turistiche” – Tipologia B. L’organizzazione è stata affidata ad Irpinia Turismo srl e la partecipazione a tutti gli eventi è libera e gratuita. In caso di pioggia le attività si svolgeranno presso il Centro Sociale.